Bertinoro capitale dell’ospitalità

Da giovedì 29 a domenica primo settembre torna la tradizionale festa

Bertinoro si prepara a far rivivere la Festa dell’Ospitalità, che da 93 anni – recuperando una tradizione medievale – celebra l’attitudine all’accoglienza aperta e cordiale verso i forestieri.

L’appuntamento è dal 29 agosto al 1 settembre. Saranno quattro giorni ricchi di eventi e proposte per tutti i gusti: rievocazioni storiche, spettacoli, concerti, degustazioni, mostre, ma anche escursioni per conoscere il territorio e le sue tipicità.  

Non a caso, il tema scelto per l’edizione 2019 della Festa dell’Ospitalità è “Di Rocca in Rocca, La Romagna dello spungone“: l’obiettivo è di promuovere e valorizzare la particolare roccia tufacea (lo spungone, appunto) che forma le colline di questo pezzo di Romagna, creando panorami di grande suggestione e contribuendo alla qualità delle produzioni vinicole locali.

Il clou della manifestazione, naturalmente, sarà il Rito dell’Ospitalità presso la Colonna delle Anella, che si terrà nella mattinata di domenica 1 settembre e che vedrà, ancora una volta, le famiglie bertinoresi accogliere a pranzo gli ospiti della Festa.

Fra i momenti più significativi anche la presentazione dell’opera della Festa dell’Ospitalità, firmata quest’anno da Felice Nittolo, e la consegna del premio “Ermete Novelli”, di cui quest’anno ricorre il centenario della morte: il riconoscimento 2019 sarà assegnato a Glauco Mauri.

Senza dimenticare la lunga notte di Fricò Royal.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli.