L’inverno sulla pelle: un’infografica sulla corretta idratazione del corpo

Sintomi, rischi e rimedi per una pelle splendente

Per sottolineare l’importanza dell’idratazione per la pelle, Nivea ha creato l’infografica “Inverno e pelle secca” in vista dell’arrivo della stagione più fredda.

Ogni anno in concomitanza all’abbassamento delle temperature si presentano puntualmente i classici inestetismi della cute: arrossamenti, prurito, pelle poco elastica o facilmente irritabile. Le zone più colpite sono tipicamente braccia, gambe, viso e mani, che sono anche tra le più delicate del corpo.

Il principale motivo alla base di tutte queste problematiche è la scarsa idratazione cutanea e la spiegazione è proprio nella composizione della pelle: il derma contiene il 70% di acqua, mentre l’epidermide (ossia lo strato più esterno) ha una percentuale che varia dal 35% al 20%. Non appena la percentuale di acqua presente scende al di sotto del 20% si presentano le prime conseguenze e la pelle diventa secca e screpolata. 

L’inverno è dunque una stagione che mette a dura prova la pelle: il freddo restringe i vasi sanguigni mentre gli ambienti troppo caldi possono ridurre l’umidità dell’aria. I consigli per una corretta idratazione della pelle vanno dall’applicare delle creme idratanti intensive e nutrienti al seguire una corretta alimentazione che comprenda alimenti ricchi di vitamina A, B, C ed E e sali minerali come magnesio, zino e selenio.

Infine, dato che il 24% degli italiani dichiara di bere meno di 1 litro al giorno, va detto che la quantità consigliata di acqua è di circa 2 litri al giorno e che al contrario andrebbe ridotta l’assunzione di alcool e caffè che aumentano la disidratazione.

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Elena

La passione per la scrittura nasce fin da piccola, affollavo la mia camera di libri da leggere, ma soprattutto letti, fino a quando ho deciso di fare della mia passione un vero e proprio lavoro, sfruttando così al meglio le mie potenzialità. Questa scelta mi ha portato ad intraprendere un percorso di studi totalmente affine ai miei interessi: Scienze della Comunicazione. Durante l’università ho iniziato a collaborare con diverse riviste e giornali online con cui tuttora sono in contatto e per cui curo principalmente rubriche di attualità e curiosità.