RAVENNA. Venerdì 12 agosto alle ore 19 presso lo spazio espositivo Pallavicini22 Art Gallery in Viale Giorgio Pallavicini 22, inaugura “IPOCORPO – viaggio verso il mondo nuovo” una personale di Lia Proti – in arte PROT – che rimarrà allestita fino a domenica 28 agosto e sarà aperta al pubblico dal giovedì al sabato dalle 18 alle 21 e domenica 28 agosto dalle 18 alle 20.
La mostra, organizzata da CARP Associazione di Promozione Sociale in collaborazione con lo Spazio Espositivo PALLAVICINI 22 Art Gallery e con l’Archivio Collezione Ghigi-Pagnani, è patrocinata dal Comune di Ravenna Assessorato alla Cultura e dall’ Accademia di Belle Arti di Ravenna.
La mostra
La mostra sull’opera di Lia Proti si inserisce nel progetto che lo spazio espositivo Pallavicini22 Art Gallery dedica alla promozione dei Giovani Talenti. L’esposizione, curata da Euroa Casadei e Roberto Pagnani, con testo critico di quest’ultimo in catalogo, vede esposti disegni su rotoli di carta verticali in cui si delineano figure ancestrali, corpi in divenire e in metamorfosi, organismi che si moltiplicano per divisione cellulare. Grandi occhi, bulbi e teste aggrappate ad un corpo primitivo tramite fasci di carne e muscoli. Quasi prove di ingegneria genetica o di esperimenti di creature ibride umane.
Partendo dallo studio incentrato sulla figura umana e in particolare al volto, PROT si è rivolta ad indagare, sotto forma di immagine, il rapporto tra l’energia creatrice e la matrice spirituale che dà origine ai corpi fisici.
L’Artista
Nata in Italia, Lia Proti ha studiato arte e decorazione pubblica con il Prof. Stefano Scheda all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Collaborando con la popolazione locale, ha sviluppato un interesse per il lato emotivo dell’essere umano e il rapporto tra mente, corpo e anima, argomenti dei suoi studi successivi.
Nel tempo, la sua passione per la pittura e per la condivisione di opinioni con gli altri l’ha portata a realizzare murales. Dipingere le pareti è il modo giusto per consentire a tutti di avvicinarsi e apprezzare l’arte.
PROT ha sviluppato il proprio stile nel corso degli anni e ha viaggiato attraverso l’Europa lasciando tracce delle proprie opere ad Amburgo e Amsterdam, oltre che in Italia.
Questo post è stato letto 531 volte