Fino a mercoledì nmella chiesa di Sant'Agostino
di Vincenzo Marano
CESENA. E’ in esposizione, in questi giorni, e termina, mercoledì 30 novembre, la mostra- installazione “Panta Rei”. “Vite migranti lungo la rotta balcanica”, nella chiesa Sant’Agostino di Cesena. Nel percorso espositivo il visitatore toccherà con mano la sofferenza del “cammino della speranza” dei popoli migranti. L’ atmosfera suggestiva della mostra è stata creata con l’uso di oggetti, foto, testimonianze, suoni e video che raccontano i diversi aspetti del viaggio che le persone sono costrette a intraprendere per raggiungere l’Europa. “Panta Rei” è il frutto di diversi anni di esperienza sul campo: gli oggetti e i documenti personali esposti sono stati per lo più ritrovati in Bosnia, snodo principale della rotta attuale, a ridosso dei confini con la Croazia, nelle boscaglie e nei campi profughi. Mentre le foto, gli audio e i video sono stati raccolti, dalla Grecia all’Italia, negli ultimi anni di lavoro dagli operatori umanitari e ricercatori. Sono materiali che mettono in risalto la testimonianza del passaggio delle persone.
Nella mattinata di ieri si è registrata la partecipazione di alcune classi di una delle scuole medie cittadine. Alcuni alunni sono ritornati nel pomeriggio a far rivivere la stessa emozione ai loro genitori. La mostra-installazione è aperta al pubblico fino al 30 novembre, con i seguenti orari: dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19.
Nell’ambito della mostra, sono in programma due appuntamenti speciali per approfondire il tema delle rotte migratorie. Sabato 26 Novembre alle ore 18:00, incontro con Duccio Facchini, autore di “Respinti”. Lunedì 28 Novembre, sempre alle ore 18, incontro e visita speciale con i curatori della mostra Anna Clementi e Diego Saccora dell’associazione “Rotta Balcanica”
L’iniziativa è promossa da Centro Pace Cesena in collaborazione co e Equamente cooperativa di Cesena, Mediterranea Saving Humanas Forli-Cesena e con il patrocinio del Comune di Cesena
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