Ceramiche Corbari: donati 3200 euro all’Hospice

foto consegna contributo 1webNei giorni scorsi Alice e Robert Corbari hanno consegnato all’associazione Amici dell’Hospice la cifra di 3.200,00 euro, frutto della vendita solidale di 44 ceramiche artistiche, opera del padre Domenico, esposte nel corso di una personale retrospettiva svoltasi nei week end 6/7 e 13/14 settembre scorsi presso l’Oratorio di Sant’Antonio a Dovadola.

L’iniziativa, fortemente voluta dai figli dell’artista e resa possibile grazie alla disponibilità del Comune di Dovadola e del sindaco Gabriele Zelli, ha dato visibilità alla verve creativa di Domenico Adriano Corbari (nato a Faenza nel 1946 e morto a Dovadola nel 2013), autore di ceramiche artistiche che racchiudono un messaggio di intensa speranza – come ha ricordato Alice Corbari nel corso dell’inaugurazione – che traspare con forza dal soggetto delle opere, tutte incentrate sulla figura di S. Giorgio che sconfigge il drago, simbolo della serrata lotta fra il bene e il male, il cui epilogo – la vittoria del bene – rappresenta quel seme di speranza per il futuro, di cui tutti oggi abbiamo bisogno. La figura di S. Giorgio, poi, racchiude anche significativi legami con il territorio locale, non solo in ambito religioso, ma anche nel contesto della tradizione contadina romagnola.

Il contributo della vendita delle opere di Corbari è stato consegnato ad Alvaro Agasisti e Marco Maltoni (nella foto insieme a Robert Corbari), rispettivamente presidente e referente scientifico dell’associazione Amici dell’Hospice, che hanno ringraziato di cuore i fratelli Corbari per la sensibilità dimostrata e il gesto di generosità, che consentirà all’associazione di proseguire le proprie attività di sostegno alle sedi Hospice di Forlimpopoli e Dovadola e di curare i progetti di supporto alle persone ammalate di tumore e alle loro famiglie.

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Gigi Mattarelli

Gigi Mattarelli è legale rappresentante dell'agenzia di pubblicità Grafikamente, oltre che giornalista pubblicista da circa 30 anni, con una predilezione spiccata per la comunicazione sociale. E' direttore responsabile della rivista "Percorsi Solidali" edita dalla stessa Grafikamente, che da quasi 10 anni racconta storie di volontariato, cooperazione e associazionismo locale. Nel tempo libero dà sfogo alle sue grandi passioni, ovvero la bicicletta, il tifo per l'Inter e la venerazione per un gruppo musicale "cult" italiano, i Nomadi. E' autore dei volumi "C'era un volta un re bisre, bisconte, binè..." che ricorda la figura di don Amedeo Pasini, "Forlì&dintorni su due ruote" (ovvero 20 percorsi in biciletta alla scoperta della Romagna). "Il ruggito del Leone" (dialoghi con Romano Baccarini), "Un sorriso contagioso" (che racconta la storia di Luca Berardi, atleta forlivese campione di nuoto e sci nordico) e "Innamorata di Dio. Bendetta Bianchi Porro raccontata ai ragazzi".