Sabato 6 luglio 2024 è partita dalle Tre Cime di Lavaredo per raggiungere Roma la Staffetta Lions per la Pace. L’iniziativa, che si concluderà dopo aver attraversato cinque regioni, compiendo 40 tappe e percorrendo 698 chilometri, è stata organizzata allo scopo di portare un messaggio di pace e solidarietà alle più alte cariche dello Stato e della Chiesa. Gran parte dell’itinerario ripercorre quello della Via Romea Germanica, cioè il viaggio affrontato dal Monaco Alberto di Stade nel 1236 verso Roma e minuziosamente trascritto nel suo diario di viaggio, che ha rappresentato una delle principali vie per i pellegrini del tempo, sia uno degli itinerari privilegiati attraverso cui Re, Imperatori Sassoni e Sovrani Svevi, mantenevano i loro legami con la città dei Papi. Oggi questo antico itinerario è riconosciuto come uno dei cammini europei di cultura e di fede che tocca alcune delle più importanti città italiane che ancora oggi hanno un importante ruolo nella storia.
L’arrivo a Roma della Staffetta Lions sarà segnato dalla consegna di un messaggio di pace e di una pergamena firmata dai sindaci dei Comuni attraversati nelle mani del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e di Papa Francesco. Ogni tappa sarà caratterizzata da incontri con le amministrazioni locali, la consegna del manifesto dell’iniziativa e l’invito a un’azione rivolta alle scuole per istituire una giornata di studio sui temi della pace. Con il suo manifesto, la Staffetta richiama l’Onu ad adoperarsi fattivamente per promuovere la pace e il dialogo come strumenti di prevenzione e risoluzione dei conflitti. Inoltre propone la candidatura della pace come Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco e sollecita le diverse istituzioni a considerare la fratellanza fra i popoli come causa globale, ma anche da promuovere all’interno delle comunità locali, educative e i singoli cittadini, per costruire insieme un futuro migliore. Promuovere la pace e la comprensione tra i popoli è una delle sfide lionistiche e con questa iniziativa si è voluto rendere pratico un percorso che spesso rimane concettuale tanto che i sette Distretti Lions insieme a numerosi Club coinvolti dal passaggio della staffetta lavoreranno per elevare la cultura della pace e della non violenza attiva all’attenzione pubblica e politica.
Dal 27 luglio al 31 luglio i protagonisti della staffetta, che cambieranno giornalmente in quanto è stata coinvolta a pieno titolo l’Avis Comunale di Forlì, presieduta da Roberto Malaguti, con il Gruppo Podistico, il Gruppo Ciclistico e Avis MotorSport, attraverseranno il nostro territorio facendo tappa a Forlì, a Cusercoli e a Santa Sofia.
L’arrivo a Forli degli staffettisti provenienti in bicicletta da Ravenna è previsto nel piazzale del Foro Boario per le ore 17.00 di sabato 27 quando verranno affiancati, per raggiungere piazza Saffi, da quelli locali e da una sfilata di auto storiche dei soci del gruppo Hermitage Veteran Engine, unico club federato all’ASI (Automotoclub Storico Italiano) presente in città e nel comprensorio.
Nel centro cittadino ad accogliere il gruppo sarà presente l’assessore del Comune di Forlì Angelica Sansavini e una postazione dei Club Lions: Valle del Bidente, Forlì Host, Giovanni de’ Medici, Forlì-Cesena Terre di Romagna, Cesena, Valle del Savio, Rubicone e dell’Avis. Seguirà un momento ufficiale durante il quale si terranno gli interventi di Caterina Rondelli, presidente di Zona Lions, dei presidenti dei quattro Lions Club della città e dell’assessore Sansavini, mentre a seguire il tenore Maurizio Tassani eseguirà alcuni brani in tema con l’evento.
L’iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato: Giulio Marabini, vice presidente Avis Comunale, Fabio Giacomini, Segretario Avis Comunale, Caterina Rondelli, presidente di Zona Lions, Luciano Valentini, presidente del Lions Club Forlì Host, Stefano Ranieri, presidente del Lions Club Forlì Valle del Bidente, Maurizio Tassani, in rappresentanza del Lions Club Forlì-Cesena Terra di Romagna, e Gabriele Zelli.
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