L’appuntamento è per le 9.30 in piazzetta della Misura
AIL Forlì-Cesena, in occasione dell’evento che AIL Nazionale promuove già da alcuni anni, organizza per domenica 28 settembre a Forlì la seconda edizione di “FITWALKING for AIL”. A questa camminata salutare, solidale e non competitiva, potranno partecipare persone anche in terapia e prevede due percorsi accessibili a tutti, anche ai pazienti, pensata sia per chi desidera fare attività fisica sia per coloro che vogliono mostrare il proprio sostegno alla causa.
“FITWALKING for AIL” infatti, si prefigge di sensibilizzare la popolazione e di raccogliere fondi per la ricerca contro i tumori del sangue (leucemie, linfomi e mieloma), per l’assistenza domiciliare ematologica sul territorio di Forlì e Cesena e per le altre attività che AIL Forlì-Cesena mette a disposizione a sostegno dei pazienti ematologici e dei loro familiari.
La camminata si svolgerà su due distinti percorsi ad anello, da circa 3 e 6 chilometri, che si snoderanno nel centro storico di Forlì con partenza alle ore 9.30 e arrivo in piazzetta della Misura previsto non oltre le ore 12.00. Coloro che amano la storia di Forlì potranno optare per la camminata di 3 chilometri che sarà caratterizzata da alcune tappe culturali a cura di Gabriele Zelli dedicate ad alcune storie di medici e di scienziati forlivesi, nonché alla deviazione e alle usanze popolari per combattere le malattie. Da piazzetta della Misura la prima sosta sarà nell’adiacente piazzetta XC Pacifici dove negli anni Venti del secolo scorso, com’è ricordato dalle lapidi con incisi i nomi dei costitutori e dei benemeriti di “Dam una man”, ebbe la prima sede la Società di Assistenza e Pronto Soccorso che nel 1941 confluirà nella Croce Rossa Italiana.
Successivamente i partecipanti raggiungeranno l’Abbazia di San Mercuriale. Davanti alla Cappella Mercuriale Gabriele Zelli rievocherà la figura del medico e filosofo forlivese Girolamo Mercuriale (1530 – 1606), celebre per aver teorizzato per primo l’uso della ginnastica su base medica. Si proseguirà poi verso la Chiesa di Santa Lucia, il luogo di culto settecentesco dove viene venerata la Santa, vissuta fra il 283 e il 304, protettrice della vista, e quindi a San Pellegrino Laziosi e in particolare nella sala del Capitolo dell’abbazia gestita dai Servi di Maria, dov’è conservato l’affresco trecentesco raffigurante “Cristo Crocefisso con la Vergine e San Giovanni”. Secondo la tradizione Pellegrino Laziosi (1265-1345), colpito da un grave tumore alla gamba destra, fu miracolosamente guarito dopo una notte di preghiera davanti all’immagine del Crocefisso. Questo episodio accrebbe la sua fama di santità già in vita. Oggi è considerato patrono dei malati di tumore e di altre gravi malattie terminali e davanti alle sue spoglie, che si trovano nel Santuario dell’omonima chiesa di piazza Morgagni, arrivano pellegrini anche da località molto lontane.
Le piazze poste sul davanti e sul retro della Chiesa dei Servi di Maria, dedicate al medico, anatomista e patologo Giovanni Battista Morgagni (1682-1771) e al chirurgo Sante Solieri (1877-1949), consentiranno di evidenziare gli straordinari progressi della scienza e della medicina nel corso dei secoli, di cui sono stati protagonisti anche molti insigni medici forlivesi.
La successiva tappa della camminata avrà come meta la Rocca di Ravaldino (solo all’esterno) per raccontare che Caterina Sforza (1463-1509), nel periodo in cui visse dentro al fortilizio in un palazzo detto “Paradiso”, si interessò di scienza, cosmesi e alchimia. L’arte di abbellire il viso ed il corpo, nonché trovare rimedi per alcune malattie, la appassionò e a riguardo scrisse una raccolta di 450 ricette di medicina, di chimica e di cosmetica. La sua dedizione di una vita agli esperimenti, la rese veramente competente in questo campo, come dimostra l’enorme mole di corrispondenza che intrattenne con medici, scienziati, nobildonne e fattucchiere, al fine di avere uno scambio di “segreti” per la preparazione di belletti, lozioni, lisci, elisir e pomate. Il suo più importante consigliere in questo campo fu Lodovico Albertini, speziale forlivese, che le rimase affezionato e continuò a servirla anche quando Caterina viveva a Firenze.
Le ultime due tappe verranno effettuata alla fine di corso Diaz e in Rialto Piazza dove gli Albertini gestivano una spezieria e fu attiva una farmacia per i poveri voluta da Eufemia Marchesi Corbizzi (1733-1767).
Nel villaggio AIL, in piazzetta della Misura, saranno disponibili gratuitamente, per camminatori e accompagnatori, attività di yoga e riflessologia. Al rientro da entrambi i percorsi, verrà offerto un piccolo rinfresco con prodotti confezionati gentilmente donati da Coop Allenza 3.0.
L’evento è organizzato in collaborazione con il Gruppo Podistico AVIS Forlì e la Polizia Locale ed è patrocinato dal Comune di Forlì e dalla Provincia di Forlì-Cesena. È inoltre inserito tra gli eventi della Wellness Week che si svolge nella settimana dal 22-28 settembre ed è promossa dalla Wellness Foundation, organizzazione no-profit istituita dal fondatore di Tecnogym, che promuove in tutto il mondo la ricerca scientifica e l’educazione alla salute.
La quota di partecipazione alle camminate è di € 10 e ai camminatori verrà offerto un kit in omaggio, che comprende: uno zainetto, una maglietta tecnica e altri prodotti.
È possibile iscriversi online sul sito di AIL www.ailforlicesena.it – oppure recandosi personalmente tutte le mattine dalle 9.00 alle 13.00 presso la sede AIL a Forlì, Viale Roma 88. Ci si può iscrivere anche sul posto domenica mattina prima della partenza.
Per info: 0543 782005 – 3313280989 – fitwalkingailforlicesena@gmail.com

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