FAENZA. La stagione di prosa 2025/26 del Teatro Masini prosegue, da mercoledì 7 a venerdì 9 gennaio alle ore 21, con Brokeback Mountain, spettacolo basato sul racconto Gente del Wyoming di Annie Proulx e adattato da Ashley Robinson che, a vent’anni dal pluripremiato film omonimo, si trasforma per la prima volta in Italia in una sontuosa produzione teatrale con musiche dal vivo.
Un’indimenticabile storia di amore, lotta e accettazione in cui i brani originali di Dan Gillespie Sells, interpretati da Malika Ayane e una live band (composta da Marco Bosco al pianoforte, Giacomo Belli alle chitarre e Giulio Scarpato al basso e contrabbasso), si intrecciano in modo indissolubile alla storia, tracciando paesaggi sconfinati e dando voce al tumultuoso mondo interiore di Ennis e Jack.
Nei ruoli dei protagonisti, due giovani attori dal grande carisma e con solide esperienze alle spalle al cinema e in teatro: Edoardo Purgatori (Diamanti, Siccità) e Filippo Contri (Vita da Carlo, Amici per caso), affiancati da Mimosa Campironi (interprete che si unisce anche alla live band con armonica e chitarra) e Matteo Milani. La pièce è una co-produzione di Teatro Carcano, Altra Scena e Accademia Perduta/Romagna Teatri.
Incontro con gli Artisti al Ridotto del Teatro Masini: giovedì 8 gennaio alle ore 18. L’ingresso all’Incontro è gratuito (fino a esaurimento posti).
Wyoming, 1963: un’America rurale di estrema povertà, fatta di piccoli villaggi e popolata da sparute comunità retrograde. Quando due diciannovenni accettano un lavoro da pastori su una montagna isolata, le loro certezze di vita cambieranno per sempre, segnando le loro vite con un amore irrefrenabile e nascosto lungo vent’anni. Un’esperienza coinvolgente e di forte impatto emotivo – che mescola teatro, musica dal vivo e cinema – per una storia d’amore universale e senza tempo, pronta ad appassionare e commuovere un’intera nuova generazione di spettatori con il potente messaggio che porta con sé e svelando emozioni e dettagli ancora inesplorati.
Annie Proulx, autrice del racconto originale, ha definito “profondamente commovente” l’adattamento teatrale di Ashley Robinson che ha riscosso grande successo in Inghilterra.
Dalle note di regia di Giancarlo Nicoletti: “Portare Brokeback Mountain a teatro è un esercizio di sottrazione e di fiducia. Fiducia nella potenza del racconto, dei personaggi e nella capacità del linguaggio teatrale – contaminato da altri codici espressivi – di restituire una storia capace di parlare in modo diretto, profondo, quasi istintivo, alla pancia e al cuore di chi guarda. Un lavoro in cui l’essenzialità diventa valore drammaturgico e cifra stilistica, affidandosi alla direzione attoriale e alla forza espressiva della musica dal vivo, trasformandola in elemento drammaturgico centrale. La vastità dei luoghi – così centrale nel racconto originale – viene allora affidata alla musica, ai giochi di luce, alla suggestione teatral/cinematografica (con l’utilizzo di videoproiezioni e camere live), in uno spazio in costante trasformazione, che si dilata e contrae, facendosi intimo o aprendosi all’orizzonte, in relazione con ciò che accade tra i corpi in scena.”
Info: 0546 21306 e www.accademiaperduta.it
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