Per un excursus tra gli eventi più significativi della scena culturale contemporanea in Romagna in queste due prossime settimane autunnali, ci sembra doveroso iniziare da Faenza, dove in vari luoghi del centro storico fino a domenica 4 ottobre si svolge l’edizione 2015 del Mei, il Meeting delle Etichette Indipendenti, con 300 band under 30 provenienti da tutta Italia e oltre 1.500 giovani artisti.
Da quest’anno poi il progetto si è rinnovato, diventando il primo festival itinerante della cultura italiana indipendente ed emergente. Al suo interno si potranno trovare musica dal vivo, soprattutto, ma poi strumenti musicali, cinema, libri, web, social network, blog, videoclip, fotografia, grafica, formazione, campus, food e autoproduzione tutta. Info: wwwmeiweb.it.
Contestualmente, a San Bartolo di Ravenna, è in scena tutte le sere fino al 15 ottobre (con riposo il 5 e il 12), lo spettacolo del Teatro delle Albe “Amore e anarchia”, che torna dopo il successo del debutto nella scorsa stagione, con quindici repliche da tutto esaurito. Lo spettacolo – scritto da Luigi Dadina e Laura Gambi e interpretato da Dadina e Michela Marangoni – ci mostra una coppia di anarchici ravennati, vissuti a cavallo tra otto e novecento, la cui vita fu segnata dal sogno della rivoluzione sociale. I due personaggi al centro della storia sono Maria Luisa Minguzzi e Francesco Pezzi: nati entrambi nel centro storico di Ravenna, lui nel 1849, lei nel 1852; da quasi cent’anni abitano, non visti, nella scuola di San Bartolo. Info: 0544 36239.
Ottobre poi, a Ravenna, da ormai nove anni significa “Notte d’oro”, e così sabato 10 dalle 18 all’alba ecco decine di appuntamenti fra musica, poesia e racconti, ospitati nei palazzi e nei musei, e tante opportunità di divertimento nelle piazze e nei locali della città, secondo la formula collaudata con successo nelle precedenti edizioni, e della nuova Darsena. Un’edizione che ci si aspetta ancor più ricca del consueto grazie ai mosaici, a quali viene riservata una valenza speciale con l’apertura di una quindicina di mostre realizzate in occasione della Biennale del festival internazionale del mosaico. Dettagli su www.nottedoro.it.
Qualche giorno prima sarebbe però il caso di non perdere il concerto del grande Morrissey, che giovedì 8 ottobre suonerà al Nuovo Teatro Carisport di Cesena. Stephen Patrick Morrissey, classe 1959, diventa un’icona del pop-rock britannico negli anni ’80, facendo coppia nei leggendari The Smiths con il chitarrista Johnny Marr. Ma dopo lo scioglimento della band nel 1987 la carriera solista del cantante inglese sarà altrettanto scintillante. L’ultimo album di Morrissey è “World Peace Is None of Your Business”, uscito nel 2014.
Si preannuncia infine davvero interessante la mostra “Afro.pensieri nella mano”, che i Musei civivi San Domenico di Forlì inaugurano domenica 11 ottobre (e fino al 10 gennaio 2016). Afro Basaldella (Udine 1912 – Zurigo 1976) è stato uno dei più significativi artisti italiani del novecento e nel secondo dopoguerra uno di quelli che ha avuto maggiori contatti con l’arte statunitense. Una mostra esaustiva con opere pittoriche, grafiche, arazzi, gioielli che ripercorrono la complessa produzione dell’artista dagli anni ’50 ai ’70.
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