Forlì, voglia di svoltare

Non è un buon momento per il calcio a Forlì. Nel turno infrasettimanale di mercoledì contro il Tuttocuoio è arrivata la seconda sconfitta consecutiva, la prima con in panchina Eugenio Benuzzi, chiamato a sostituire Attilio Bardi, esonerato dopo lo stop interno contro il Villabiagio di domenica.

Non è un buon momento per il calcio a Forlì. Nel turno infrasettimanale di mercoledì contro il Tuttocuoio è arrivata la seconda sconfitta consecutiva, la prima con in panchina Eugenio Benuzzi, chiamato a sostituire Attilio Bardi, esonerato dopo lo stop interno contro il Villabiagio di domenica. Pochi due allenamenti per dare la scossa, ma l’andamento della squadra biancorossa non induce all’ottimismo. Domenica alle 14.30 allo stadio Morgagni arriverà la Sammaurese per un derby romagnolo che il Forlì non può fallire.

Dopo la retrocessione dalla Lega Pro e dal calcio professionistico subita a Fano nella finale playout del maggio scorso, si sapeva che la stagione del Forlì Calcio non sarebbe stata luccicante: squadra completamente rifatta, molti giovani e l’ambizione di stare tra le prime 5 o 6 squadre, ma non con l’assillo della vittoria. Una stagione per sistemare le cose, anche a livello societario, con alcuni consigliere non più disposti ad esporsi in prima persona, anche economicamente, e poi magari dare l’assalto alla serie C nella prossima stagione. Per farlo ci si era affidati ad un allenatore amato come Attilio Bardi, scelto anche per dare entusiasmo a una piazza col morale sotto i tacchi. Le cose non sono andate come si voleva e dopo poche partite si è capito che qualcosa non andava nell’alchimia tra Bardi e la squadra. Non nei rapporti, visto che il tecnico di San Piero è benvoluto da tifosi e giocatori, ma evidentemente il suo 3-4-3 mal si trovata con i giocatori a sua disposizione, qualcuno tra l’altro finora decisamente sotto le attese.

La nona posizione in classifica sta deludendo le attese e così il presidente Stefano Fabbri e il consiglio direttivo del Forlì hanno deciso di provare a cambiare strada affidando la squadra a Benuzzi, ex allenatore di Ravenna e Correggese. Cambio di modulo, difesa a 4 e la speranza di rialzare la barca. Anche perché solo con i risultati si riuscirà ad avvicinare il pubblico allo stadio. Finora una media di spettatori tra le 5 e le 600 unità, poco rispetto a quella che assiste al basket dell’Unieuro, ma invertire questa tendenza, nonostante sforzi e buona volontà della società di viale Roma, pare impresa complicata. Gli amanti del pallone devono fare i conti con una squadra che ha fatto fatica, retrocedendo, nelle ultime apparizioni in Lega Pro e che quest’anno ha cambiato tanto per provare a rialzarsi: Adesso con un nuovo allenatore in panchina il Forlì spera proprio di invertire la rotta.

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Fabio Blaco

Fabio Blaco è il fotoreporter del Corriere Romagna e del mensile La Romagna Cooperativa, oltre che di numerose istituzioni pubbliche e private. Grande appassionato di storia locale, su Romagnapost.it pubblica le gallery e gli eventi più importanti del territorio. Per contatti: fabioblaco.fotoreporter@gmail.com