La piazza si è riempita

Funziona il Capodanno con i Nomadi. Le valutazioni del sindaco

Un Capodanno in piazza che è stato un successo. Di quelle organizzate fino ad ora è stata forse la più partecipata. Non tanto per il  numero assoluto, ma relativamente alla durata della presenza in piazza di un numero consistente di persone. Anche nelle edizioni più partecipate il il picco cominciava poco dopo le 23 e già dopo mezzanotte cominciava il deflusso. Questa volta la forbice è stata più ampia. Molto. Merito  sicuramente dei Nomadi, gruppo storico che riesce ancora ad emozionare. Come, ad esempio, quando, con la voce di Beppe Carletti, ha intonato Auschwitz.

Sulle serata questa la riflessione del sindaco di Cesena che, giustamente, è soddisfatto di come sono andate le cose.

Piazza del Popolo ha iniziato a svuotarsi solo dopo le 2,00, quando Paolo Cevoli ha concluso con l’ultima battuta irriverente il suo spettacolo, giunto dopo uno show dei Nomadi protrattosi per quasi 3 ore.
Era toccato a loro allietare un Capodanno mai così affollato per Cesena.

 

Sono state infatti 8.000 le persone – arrivate a riempire la Piazza senza “filtri” evidenti, ma sotto gli occhi di un controllo costante da parte delle forze dell’ordine – che hanno scelto di festeggiare l’arrivo del 2018 ascoltando le parole e le note del più longevo gruppo musicale italiano e nessuno è rimasto deluso da uno spettacolo che ha ripercorso quasi 55 anni di esperienza musicale.

 


Molte erano giunte da tutt’Italia (durante il rituale momento finale di saluto, Beppe Carletti e gli altri Nomadi hanno salutato fan club arrivati a Cesena anche con decine e decine di camper parcheggiati all’Ippodromo, da Umbria, Marche, Abruzzo, Veneto, Toscana, Lombardia, Piemonte, Sicilia, Sardegna, Liguria), ma certamente sono stati tantissimi i cesenati ed i romagnoli che hanno atteso la mezzanotte a ridosso della Fontana Masini, sulle note di “Romagna mia”.

 


Lo hanno certamente notato bar e ristoranti del centro storico “costretti” al doppio turno e ad un impegno straordinario ed impeccabile.
“A loro, che hanno retto un impatto notevolissimo, va il ringraziamento della nostra città, poiché hanno offerto il volto ospitale e positivo di Cesena .Ma il merito di un 2018 iniziato alla grande e senza alcun problema, va senza dubbio tutto all’impeccabile lavoro preparatorio degli amici di “Vivere il tempo” (coordinati da uno staff di prim’ordine formato da Raniero Faedi, Gianfranco Rossi, Simona Benedetti, Matteo Marchi) ed alla presenza rassicurante di decine di volontari, poliziotti, carabinieri, agenti di polizia municipale, che ci hanno consentito di vivere con serenità una Piazza del Popolo mai così piena di musica, battute e bellezza. Noi cesenati in fondo siamo così: una comunità che ha voglia di stare assieme, di divertirsi, ma che sa rispettare le regole.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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