Che futuro per il Credito Cooperativo Romagnolo?

Iniziate le grandi manovre per decidere se restare autonomi o aggregarsi

CESENA. Dimissioni in serie nel consiglio di amministrazione del Credito Cooperativo Romagnoloe non è detto che sia finita. Ma in ballo c’è di più rispetto ad un movimentismo legato al rinnovo delle cariche che si terrà a tarda primavera quando in ballo ci sarà anche la scelta del nuovo presidente. Non è usuale vedere tanto fermento nell’elezione del nuovo cda di una Bcc. A meno che non ci siano problemi di tipo economico o strategico. E siccome Ccr è solida tutto lascia pensare che ci siano concrete diversità di vedute sulla futura collocazione dell’istituto di credito. Il cda che gestirà il prossimo triennio dovrà decidere se la banca dovrà restare autonoma oppure aggregarsi probabilmente con la Ravennate, Imolese e Forlivese.

L’argomento non è nuovo. Se ne parla da tempo. Si era sempre detto che le decisioni sarebbero state prese quando Petrini, attuale direttore generale, andrà in pensione. E quella data non sembra essere molto lontana. Ma tutto lascia credere che l’attuale plenipotenziario resterà in carica anche per il prossimo triennio, in particolare per impostare il futuro della banca. Se dovesse esserci l’aggregazione il compito sarebbe più semplice, si tratterebbe di gestire il passaggio di consegne. Se invece la banca scegliesse di restare autonoma, come Petrini pare preferire, l’attuale direttore dovrebbe lavorare per costruire il nuovo management, perché la continuità potrà essere garantita solo se sarà creato un vertice in grado di proseguire nell’attuale direzione.

Al momento è difficile pensare e immaginare come andrà a finire. Perciò quella primaverile non sarà un’elezione banale e verrà preceduta da una lunga campagna elettorale perché, mai come questa volta, la scelta dei soci sarà di fondamentale importanza. L’importante è che si parli chiaramente, ma, soprattutto, che si eviti di alzare troppo l’asticella dello scontro,  pericolo che si corre quando in ballo c’è una scelta strategica importante.  

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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