Inaugurazione biblioteca malatestiana, oltre 1000 metri di cultura

Nel primo fine settimana di festa saranno ospiti Marco Tullio Giordana, Ermanno Cavazzoni e Giovanni Scifoni

CESENA. La Malatestiana si fa ancora più grande. Ben mille metri quadrati in più dedicati alla saggistica, oltre 30 mila libri a scaffale aperto, alla mediateca, ai fumetti, al gioco e al cinema. Sette sale, più una dedicata alle proiezioni con 50 posti, 30 postazioni studio, due postazioni video e tre di games, due postazioni aiuto prestito e tre Opac (Catalogo in rete ad accesso pubblico), tutte distribuite su due piani. Manca poco all’inaugurazione della terza ala della Malatestiana, una biblioteca piena di storie raccontate con diversi media: dalla voce alla carta, dalla musica al film, dal cinema al fumetto e al videogioco. Mille metri in più di spazi, servizi e contenuti per un’offerta che risponde alle esigenze della comunità e al suo continuo cambiamento, forte del ricco passato rappresentato dalla lezione di Malatesta Novello e dall’Aula del Nuti.

Gli spazi interni 

Particolare cura è stata data alla selezione degli arredi funzionali che invitano l’utente a sostare negli spazi, vivendo pienamente il fascino della casa dei libri, circondati dalla storia e con una vista privilegiata sulla fila delle finestrelle dell’Aula quattrocentesca. Il primo piano è dedicato allo studio e alle varie discipline del sapere. Con la sua ampia collezione di volumi a libero accesso e le trenta nuove postazioni studio, dieci sedute informali e due per i cataloghi in linea, la sezione di saggistica si presta alle esigenze tanto di chi cerca testi divulgativi quanto di chi ha bisogno di titoli specialistici rivolti ad un pubblico universitario. Letteratura, teatro, poesia, storia, filosofia, religione, sezione locale, scienze, tecnologia, informatica, lingue, scienze sociali, arte, fotografia, diritto, economia sono le materie di quest’area. I libri sono ospitati nelle aule del Liceo che hanno conservato le targhe originali. Le novità del primo piano non si concludono qui: la bella e moderna e sala proiezioni da cinquanta posti permetterà di promuovere la cultura del cinema e dell’immagine, con attività didattica e di approfondimento.

Il piano terra

Amplia le opportunità di incontro per pubblici diversi: questi spazi sono dedicati al cinema, al gaming e al fumetto, in buona parte trasferiti dall’attuale biblioteca moderna dove ad oggi ritrova posto una parte della narrativa e la sezione dedicata ai giornali e alle riviste. E’ un luogo per tutti gli appassionati dove sarà possibile immergersi in una vasta collezione di titoli tra film italiani e stranieri, animazione, documentari, concerti, serie televisive, fumetti, manga e giochi. Tra le principali novità, saranno disponibili due nuove postazioni per la visione dei film, e la possibilità di prendere in prestito autentiche locandine cinematografiche per arredare temporaneamente la propria casa. Tutti gli appassionati di fumetto avranno a disposizione nuovi spazi dedicati alla lettura e una raccolta arricchita con manga, supereroi e le novità del mondo graphic novel. Non da ultimo le attività dedicate alla promozione del gioco da tavolo e del videogioco

Collegati tra loro da una scala interna, i locali che per molti anni hanno ospitato il Liceo Classico “Vincenzo Monti” cambiano volto e, nel segno dell’innovazione culturale, si preparano ad accogliere i cesenati di tutte le età a partire da sabato 19 marzo. Alle ore 15, alla presenza del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, dell’assessore regionale alla Cultura e al Paesaggio Mauro Felicori, del sindaco Enzo Lattuca e dell’assessore alla Cultura Carlo Verona, le porte della Malatestiana si apriranno ufficialmente dando avvio a una grande festa che sarà introdotta dall’attore Roberto Mercadini e che si rinnoverà fino a domenica 27 marzo con proposte adatte a tutti i target anagrafici e alle famiglie.

L’inaugurazione di questi nuovi 1.000 metri fa seguito all’apertura del 2013 quando, grazie all’intervento di recupero dell’edificio che dal 1861 fino al 2006 ha ospitato il Liceo classico “Vincenzo Monti”, la ‘nuova Malatestiana’ si presentò molto più ampia, passando dai precedenti 3800 metri quadrati (compresi i quasi 1000 della parte monumentale) a oltre 6000 metri quadrati di superficie utile. Il progetto è stato avviato a partire dal 2002 e ha richiesto più interventi. Il primo si è concentrato in particolare sul consolidamento strutturale dell’ala affacciata su via Montalti (circa mq. 315), con il recupero degli spazi al primo piano (tra cui la Sala del San Giorgio), e la sistemazione delle facciate su via Montalti. La seconda parte dei lavori invece ha interessato la ristrutturazione e la riorganizzazione di tutto il corpo centrale dell’edificio affacciato su Piazza Bufalini moltiplicando gli spazi dedicati ai servizi di pubblica lettura e per ragazzi.

Il terzo intervento riguarda l’ultima ala dei locali (suddivisi in due piani) che hanno ospitato lo storico liceo classico e che oggi accolgono nuovi servizi. Si tratta di un’opera per sua natura importante: non solo dal punto di vista strutturale ma anche sul fronte culturale e dell’innovazione. L’importo dell’intervento ammonta a 2.950.000 euro per gli interventi edilizi (1.200.000 dei quali finanziati dai contributi europei POR FESR) e 400.000 euro per arredi e attrezzature.  I nuovi spazi, 1.000 metri quadri recuperati (metà del Primo piano e il Piano terra), daranno una risposta efficace e funzionale alle nuove esigenze e contribuiranno a rafforzare la ‘Casa dei libri’, come Renato Serra definì la Biblioteca Malatestiana, quale punto di riferimento dei cesenati di tutte le età.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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