Tavola rotonda al Morgagni-Pierantoni: Le cure palliative per le persone affette da insufficienza respiratoria

L’evento, organizzato da Ammp, Aisla, Sicp, Aipo, Arir si svolgerà venerdì nella Sala Pieratelli dell’ospedale Morgagni-Pierantoni dalle ore 15 alle ore 17.30, in presenza ed in remoto.

Il panorama attuale sottolinea che le vicende di salute e di malattia richiedono una visione più complessa di quanto non potesse sembrare necessario solo alcuni decenni fa. In questa cornice, nel percorso che caratterizza l’organizzazione della Giornata Nazionale del Respiro 2022, evento patrocinato Aipo/Its e Sip, è stata organizzata a Forlì una Tavola rotonda sul tema “Le cure palliative per le persone affette da insufficienza respiratoria”. L’evento, organizzato da Ammp, Aisla, Sicp, Aipo, Arir si svolgerà venerdì nella Sala Pieratelli dell’ospedale Morgagni-Pierantoni dalle ore 15 alle ore 17.30, in presenza ed in remoto.

Si tratta di un importante momento per focalizzare l’attenzione dei cittadini su tutte le problematiche legate all’applicazione delle Cure Palliative nelle persone affette da malattie respiratorie : Persona e non più solo paziente , che sta affrontando con la sua famiglia, una malattia complessa respiratoria, ascoltata e supportata nella globalità dei propri bisogni non solo clinici, fisici, ma anche psicologici, sociali e spirituali. Sarà anche l’occasione per valutare se e cosa è cambiato nei processi di presa in carico delle persone in cure palliative negli ultimi 2 anni, dall’ultimo documento di aggiornamento intersocietario Aipo/Its, Sicp, Arir e Simri. Le cure palliative nella persona con patologia respiratoria”(dicembre 2020) e a cinque anni della legge 219/2017 che sancisce come ogni cittadino abbia il diritto di conoscere tutti gli aspetti della malattia , per potere ,consapevolmente, prendere decisioni che riguardano la propria vita familiare, sociale, lavorativa e , se vuole, la propria malattia (pianificazione condivisa delle cure), oltre che il diritto di indicare una persona (fiduciario) che, in caso di comparsa di uno stato di incapacità di intendere e di volere, sia la sua voce che esprime consenso o dissenso ad una terapia.

La pandemia Sa-CorsV-2 ha nettamente messo in evidenza le future esigenze della Medicina Respiratoria anche nel settore delle cure palliative verso nuovi modelli di erogazione delle cure e strategie, in cui è sempre più centrale il coinvolgimento attivo della persona e la formazione e l’educazione degli operatori sanitari che dovranno cambiare in modo da rispondere alle sfide della società delle prossime generazioni. Un ruolo fondamentale è svolto dalle Associazioni dei pazienti nel contribuire allo sviluppo di alcune delle più importanti politiche sanitarie nel settore delle malattie croniche respiratorie, neoplastiche e non neoplastiche (Bpco, Ipf, malattie rare e malattie neuromuscolari con compromissione respiratoria).

Fenomeni epocali come la pandemia Covid-19 hanno messo in luce la necessità di procedere uniti verso un nuovo modo di intendere l’assistenza sanitaria e i suoi sistemi di governance vivono una stagione in cui hanno il compito di far passare messaggi ed istanze dei pazienti (riconoscimento dell’importanza delle malattie respiratorie e dei diritti dei malati) nelle sedi Istituzionali. Le malattie polmonari rappresentano in Europa la quarta causa di decesso (il 15%) con una stima elevata per quanto riguarda le neoplasie (5,8%), le patologie ostruttive bronchiali e le bronchiettasie (3,4% con lo 0.2% per l’asma bronchiale), le vasculopatie (0.8%), le interstiziopatie polmonari (0.4 %),le pneumoconiosi (0.3%), la tubercolosi (0.1%). Le polmoniti rappresentano da sole il 3.5%.

Dopo l’emergenza pandemica da Covid-19, in un contesto di salute globale che sempre più appare doversi ispirare ad un approccio di tipo “One Health”, si dovrà in qualche modo tenere conto di un mutamento complessivo dello scenario anche epidemiologico gravato sia da un doppio carico di malattie croniche, non solo respiratorie ma anche cardiovascolari, dismetaboliche e neurodegenerative,sia da emergenze sanitarie e ambientali che comportano l’aggravamento delle fragilità nei soggetti più a rischio. L’emergenza Covid-19 sembra indicarci che il potenziamento del territorio sia la giusta strada da percorre e che le Cure Palliative, con l’efficacia dimostrata della presa in carico globale, multidisciplinare e multi professionale integrata, territoriale e trans- murale ospedale-territorio, rappresentano il modello che sarà implementato nelle future politiche di Sanità Pubblica.

Programma della Tavola Rotonda
Ore 15.00 Saluto delle Autorità
Introduzione: Danila Valenti
Moderazione: Marco Maltoni, Andrea Lanza
Ore 15.30 Le cure palliative moderne. Marco Maltoni
Ore 15.50 Le malattie polmonari. Claudia Ravaglia
Ore 16.10 Interfaccia patologie polmonari-cure palliative: la consulta. Antonella Serafini
Ore 16.30 La prospettiva dei pazienti e delle associazioni. AMMP. Matteo Buccioli
Ore 16.50 La prospettiva dei pazienti e delle associazioni. AISLA. Stefania Bastianello
Ore 17.10 Discussione
Ore 17.30 Conclusioni Marco Dottorini, Marco Maltoni, Antonella Serafini

Marco Maltoni

Questo post è stato letto 195 volte

Commenti Facebook
Avatar photo

Marco Viroli

Marco Viroli è nato a Forlì il 19 settembre 1961. Scrittore, poeta, giornalista pubblicista, copywriter, organizzatore di eventi, laureato in Economia e Commercio, nel suo curriculum vanta una pluriennale esperienza di direzione artistica e organizzazione di mostre d’arte, reading, concerti, spettacoli, incontri con l’autore, ecc., per conto di imprese ed enti pubblici. Dal 2006 al 2008 ha curato le rassegne “Autori sotto la torre” e “Autori sotto le stelle” e, a cavallo tra il 2009 e il 2010, si è occupato di pubbliche relazioni per la Fondazione “Dino Zoli” di arte contemporanea. Tra il 2010 e il 2014 ha collaborato con “Cervia la spiaggia ama il libro” (la più antica manifestazione di presentazioni librarie in Italia) e con “Forlì nel Cuore”, promotrice degli eventi che si svolgono nel centro della città romagnola. Dal 2004 è scrittore e editor per la casa editrice «Il Ponte Vecchio» di Cesena. Autore di numerose prefazioni, dal 2010 cura la rubrica settimanale “mentelocale” sul free press settimanale «Diogene», di cui, dal 2013, è anche direttore responsabile. Nel 2013 e nel 2014, ha seguito come ufficio stampa le campagne elettorali di Gabriele Zelli e Davide Drei, divenuti poi rispettivamente sindaci di Dovadola (FC) e Forlì. Nel 2019 ha supportato come ufficio stampa la campagna elettorale di Paola Casara, candidata della lista civica “Forlì cambia” al Consiglio comunale di Forlì, centrando anche in questo caso l’obiettivo. Dal 2014 al 2019 è stato addetto stampa di alcune squadre di volley femminile romagnole (Forlì e Ravenna) che hanno militato nei campionati di A1, A2 e B. Come copywriter freelance ha collaborato con alcune importanti aziende locali e nazionali. Dal 2013 al 2016 è stato consulente di PubliOne, agenzia di comunicazione integrata, e ha collaborato con altre agenzie di comunicazione del territorio. Dal 2016 al 2017 è stato consulente di MCA Events di Milano e dal 2017 al 2020 ha collaborato con la catena Librerie.Coop come consulente Ufficio Stampa ed Eventi. Dal 2016 al 2020 è stato fondatore e vicepresidente dell’associazione culturale Direzione21 che organizza la manifestazione “Dante. Tòta la Cumégia”, volta a valorizzare Forlì come città dantesca e che culmina ogni anno con la lettura pubblica integrale della Divina Commedia. Da settembre 2019 a dicembre 2020 è stato fondatore e presidente dell’associazione culturale “Amici dei Musei San Domenico e dei monumenti e musei civici di Forlì”. Da dicembre 2020 è direttore artistico della Fabbrica delle Candele, centro polifunzionale della creatività del Settore delle Politiche Giovanili del Comune di Forlì. PRINCIPALI PUBBLICAZIONI Nel 2003 ha pubblicato la prima raccolta di versi, Se incontrassi oggi l’amore. Per «Il Ponte Vecchio» ha dato alle stampe Il mio amore è un’isola (2004), Nessun motivo per essere felice (foto di N. Conti, 2007) e "Canzoni d'amore e di funambolismo (2021). Suoi versi sono apparsi su numerose antologie, tra cui quelle dedicate ai Poeti romagnoli di oggi e… («Il Ponte Vecchio», 2005, 2007, 2009, 2011, 2013), Sguardi dall’India (Almanacco, 2005) e Senza Fiato e Senza Fiato 2 (Fara, 2008 e 2010). I suoi libri di maggior successo sono i saggi storici pubblicati con «Il Ponte Vecchio»: Caterina Sforza. Leonessa di Romagna (2008), Signore di Romagna. Le altre leonesse (2010), I Bentivoglio. Signori di Bologna (2011), La Rocca di Ravaldino in Forlì (2012). Nel 2012 è iniziato il sodalizio con Gabriele Zelli con il quale ha pubblicato: Forlì. Guida alla città (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2012), Personaggi di Forlì. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2013), Terra del Sole. Guida alla città fortezza medicea (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2014), I giorni che sconvolsero Forlì («Il Ponte Vecchio», 2014), Personaggi di Forlì II. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2015), Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna («Il Ponte Vecchio», 2016), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna volume 2 («Il Ponte Vecchio», 2017); L’Oratorio di San Sebastiano. Gioiello del Rinascimento forlivese (Tip. Valbonesi, 2017), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna, vol. 3 («Il Ponte Vecchio», 2018). Nel 2014, insieme a Sergio Spada e Mario Proli, ha pubblicato per «Il Ponte Vecchio» il volume Storia di Forlì. Dalla Preistoria all’anno Duemila. Nel 2017, con Castellari C., Novara P., Orioli M., Turchini A., ha dato alle stampe La Romagna dei castelli e delle rocche («Il Ponte Vecchio»). Nel 2018 ha pubblicato, con Marco Vallicelli e Gabriele Zelli., Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol.1 (Ass. Cult. Antica Pieve), cui ha fatto seguito, con gli stessi coautori, Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol. 2-3-4 (Ass. Cult. Antica Pieve). Nel 2019, ha pubblicato con Flavia Bugani e Gabriele Zelli Forlì e il Risorgimento. Itinerari attraverso la città, foto di Giorgio Liverani,(Edit Sapim, 2019). Sempre nel 2019 ha pubblicato a doppia firma con Gabriele Zelli Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna volume 4 («Il Ponte Vecchio») e Forlì. Guida al cuore della città (foto di F. Casadei, Diogene Books). Con Gabriele Zelli ha inoltre dato alle stampe: La grande nevicata del 2012 (2013), Sulle tracce di Dante a Forlì (2020), in collaborazione con Foto Cine Club Forlì, Itinerario dantesco nella Valle dell’Acquacheta (2021), foto di Dervis Castellucci e Tiziana Catani, e I luoghi di Paolo e Francesca nel Forlivese (2021), foto di D. Castellucci e T. Batani. È inoltre autore delle monografie industriali: Caffo. 1915-2015. Un secolo di passione (Mondadori Electa, 2016) e Bronchi. La famiglia e un secolo di passione imprenditoriale (Ponte Vecchio, 2016).