Un andamento deludente per i  saldi 2024. Occorre rivedere questo importante appuntamento

Intervento di Cesare Soldati, presidente Confesercenti Cesena

di Cesare Soldati*

I saldi invernali sono da sempre una opportunità molto importante, sia per le imprese che per i consumatori. Questi eventi offrono alle aziende l’opportunità di smaltire la merce invernale, acquisendo liquidità e liberando spazio per le nuove collezioni. Contemporaneamente i consumatori possono effettuare i propri acquisti in tutta sicurezza, a prezzi molto convenienti, ma trovando la consueta gentilezza e professionalità che contraddistingue i negozi, in particolare quelli di vicinato. 

Tuttavia, il 2024 ha portato con sé anche una serie di fattori che hanno influenzato negativamente l’andamento tradizionalmente positivo di questo periodo. “Pur essendo iniziati da pochi giorni, una riflessione occorre farla” e per questo si sofferma su tre questioni che hanno inciso fortemente:

  • La situazione economica globale, che causa molta incertezza e frena la propensione ai consumi dei cittadini italiani;
  • L’avvento delle piattaforme di e-commerce che ha reso il mercato ancora più competitivo, con un allungamento eccessivo dell’effetto “black Friday” favorendo in pratica i colossi dell’e-commerce, molto più potenti e attrezzati delle singole imprese;
  • In terzo luogo vi è la questione ambientale che ha garantito una buona stagione fino a ridosso delle feste natalizie, riducendo gli acquisti stagionali in attesa della partenza dei saldi.

In questo contesto,  vanno inserite le ormai lunghe discussioni, che interessano tutto il territorio nazionale, sulla scelta del migliore periodo per effettuare i saldi, che sono importanti per le imprese (da un’indagine di Confesercenti rappresentano più del 20% degli incassi di buona parte degli intervistati), ma devono soprattutto interessare i consumatori.

I saldi invernali del 2024 hanno finora dimostrato di essere ancora un’occasione importante ma che è sfuggita di mano perché non ha incrociato compiutamente la domanda dei consumatori e l’offerta delle imprese. Occorre prendere coscienza che ci sono cambiamenti in atto e che è necessario per le imprese rivedere le proprie strategie e adattarsi a un mercato in continua evoluzione. Solo attraverso l’innovazione e la comprensione delle mutevoli esigenze dei consumatori, si potranno affrontare con successo le sfide future e tornare a trarre pieno vantaggio dai periodi dei saldi.

*presidente Confesercenti Cesena

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli.