La Messa dell’Artista supera le sessanta edizioni 

Sarà celebrata dal vescovo, Mons. Livio Corazza, sabato 2 novembre a San Mercuriale 

Sabato 2 novembre 2024, alle 18.00, all’Abbazia di San Mercuriale, il vescovo Livio Corazza, coadiuvato dall’abate don Nino Nicotra, celebrerà la tradizionale Messa dell’Artista, giunta alla sessantunesima edizione, in memoria e suffragio degli artisti e degli esponenti della cultura di Forlì e del comprensorio deceduti nel corso dell’ultimo anno.
Nell’occasione verranno ricordati: Alba Amati Fiorini (promotrice culturale), Alberto Antoniazzi (storico – scrittore), Rino Bartoletti (pittore – promotore culturale), Vanni Barzanti (scrittore – promotore culturale), Giovanni Basini (già presidente dell’Associazione Forlì per Giuseppe Verdi), Bruno Battistini (promotore culturale), Ruffillo Budelacci (poeta), Flavia Bugani (storica – scrittrice – già presidente del Comitato Pro Forlì Storico-Artistica e componente del Comitato per la Messa dell’Artista), Donatello Caroli (promotore culturale – operatore culturale), Claudio Casadio (promotore culturale – ex direttore della Pinacoteca di Faenza), Terzo Cattani (musicista), Silvia De Martin (artista), Floriano Focacci (attore e suggeritore della Cumpagnì dla Zercia), Elmo Guarnieri (bandista – orchestrale), Ersilia Guerrini (promotrice culturale), Aristide Missiroli (promotore culturale), Fabio Ravaioli (scrittore), Viola Talentoni (scrittrice – promotrice e operatrice culturale), Nicolò Ulivi (fotografo), Daniele Vignatelli (poeta – scrittore – operatore culturale), Anna Visani (poetessa – pittrice), Gabriella Zoli (operatrice culturale).
L’organizzazione dell’appuntamento è stata sostenuta dal Comitato Pro Forlì Storico-Artistica, dall’Associazione “Messaggio Musicale Federico Mariotti”, dalla Famiglia Mariotti, dal Comune di Forlì, dalla Fondazione Angelo Masini Musicale (già Istituto Musicale “Angelo Masini”), dalla Banca di Forlì (ora Credito Cooperativo Ravennate, Forlivese, Imolese), dalla Società Amici dell’Arte (ora Associazione Forlì Musica) e da Gabriele Zelli. In anni recenti è stato prezioso il sostegno del Rotary Club Forlì, del Circolo Democratico Forlivese e di Flavia Bugani, recentemente scomparsa.
Da qualche anno a questa parte contribuiscono anche l’Associazione Filarmonica Magliano – Carpena e la Scuola di Musica San Pio X – Parrocchia di Ca’ Ossi. La parte organizzativa fa capo a un comitato presieduto da Gabriele Zelli e composto da Paolo Bonaguri, Fausto Fiorentini, Matteo Mazzoni, Flavio e Valeriano Pioppelli.
Le parti corali della Santa Messa sono affidate al Coro Cappuccini – San Paolo di Forlì, diretto da Enrico Pollini, mentre quelle musicali saranno eseguite dall’Orchestra dell’Istituto Musicale “Angelo Masini”, diretta da Fausto Fiorentini.
Il programma musicale della messa inizierà con un brano orchestrale, “Fuga” da “Il Messia” di Georg Friedrich Händel, al quale faranno seguito all’Introito “Signor mi chiama” dalla Passione secondo San Giovanni di Johann Sebastian Bach, poi “Kyrie”, dalla Missa brevis kv 49, e “Alleluia” rispettivamente di Mozart e di Bach. All’offertorio il coro e l’orchestra eseguiranno “Hostias et preces” dal Requiem kv 626, a cui faranno seguito i brani “Sanctus” e “Agnus Dei”, sempre composti da Wolfgang Amadeus Mozart. Alla Comunione sono previsti due brani per coro e orchestra: “O Jesu Christe” di Jakob Van Berchen e “Ave verum” di Mozart. A un pezzo di questo ultimo musicista, “Lacrymosa” dal Requiem, è affidata la conclusione della celebrazione.
Il medesimo programma musicale del 2 novembre sarà proposto dagli stessi protagonisti anche in occasione della celebrazione della messa delle ore 11.15 di venerdì 1 novembre, giorno di Ognissanti, nella Chiesa del Suffragio, che sarà presieduta da don Paolo Giuliani.
Agli intervenuti verrà consegnato un volume che riporta cenni della storia della manifestazione pubblicato lo scorso anno in occasione del sessantesimo anniversario, in quanto venne ideata da Temistocle (Gigi) Castelli nel 1964. Il libro, curato da Gabriele Zelli, riporta i nomi di tutti coloro che sono stati ricordati nel corso degli anni (diverse centinaia) fino al 2023.

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Marco Viroli

Marco Viroli è nato a Forlì il 19 settembre 1961. Scrittore, poeta, giornalista pubblicista, copywriter, organizzatore di eventi, laureato in Economia e Commercio, nel suo curriculum vanta una pluriennale esperienza di direzione artistica e organizzazione di mostre d’arte, reading, concerti, spettacoli, incontri con l’autore, ecc., per conto di imprese ed enti pubblici. Dal 2006 al 2008 ha curato le rassegne “Autori sotto la torre” e “Autori sotto le stelle” e, a cavallo tra il 2009 e il 2010, si è occupato di pubbliche relazioni per la Fondazione “Dino Zoli” di arte contemporanea. Tra il 2010 e il 2014 ha collaborato con “Cervia la spiaggia ama il libro” (la più antica manifestazione di presentazioni librarie in Italia) e con “Forlì nel Cuore”, promotrice degli eventi che si svolgono nel centro della città romagnola. Dal 2004 è scrittore e editor per la casa editrice «Il Ponte Vecchio» di Cesena. Autore di numerose prefazioni, dal 2010 cura la rubrica settimanale “mentelocale” sul free press settimanale «Diogene», di cui, dal 2013, è anche direttore responsabile. Nel 2013 e nel 2014, ha seguito come ufficio stampa le campagne elettorali di Gabriele Zelli e Davide Drei, divenuti poi rispettivamente sindaci di Dovadola (FC) e Forlì. Nel 2019 ha supportato come ufficio stampa la campagna elettorale di Paola Casara, candidata della lista civica “Forlì cambia” al Consiglio comunale di Forlì, centrando anche in questo caso l’obiettivo. Dal 2014 al 2019 è stato addetto stampa di alcune squadre di volley femminile romagnole (Forlì e Ravenna) che hanno militato nei campionati di A1, A2 e B. Come copywriter freelance ha collaborato con alcune importanti aziende locali e nazionali. Dal 2013 al 2016 è stato consulente di PubliOne, agenzia di comunicazione integrata, e ha collaborato con altre agenzie di comunicazione del territorio. Dal 2016 al 2017 è stato consulente di MCA Events di Milano e dal 2017 al 2020 ha collaborato con la catena Librerie.Coop come consulente Ufficio Stampa ed Eventi. Dal 2016 al 2020 è stato fondatore e vicepresidente dell’associazione culturale Direzione21 che organizza la manifestazione “Dante. Tòta la Cumégia”, volta a valorizzare Forlì come città dantesca e che culmina ogni anno con la lettura pubblica integrale della Divina Commedia. Da settembre 2019 a dicembre 2020 è stato fondatore e presidente dell’associazione culturale “Amici dei Musei San Domenico e dei monumenti e musei civici di Forlì”. Da dicembre 2020 è direttore artistico della Fabbrica delle Candele, centro polifunzionale della creatività del Settore delle Politiche Giovanili del Comune di Forlì. PRINCIPALI PUBBLICAZIONI Nel 2003 ha pubblicato la prima raccolta di versi, Se incontrassi oggi l’amore. Per «Il Ponte Vecchio» ha dato alle stampe Il mio amore è un’isola (2004), Nessun motivo per essere felice (foto di N. Conti, 2007) e "Canzoni d'amore e di funambolismo (2021). Suoi versi sono apparsi su numerose antologie, tra cui quelle dedicate ai Poeti romagnoli di oggi e… («Il Ponte Vecchio», 2005, 2007, 2009, 2011, 2013), Sguardi dall’India (Almanacco, 2005) e Senza Fiato e Senza Fiato 2 (Fara, 2008 e 2010). I suoi libri di maggior successo sono i saggi storici pubblicati con «Il Ponte Vecchio»: Caterina Sforza. Leonessa di Romagna (2008), Signore di Romagna. Le altre leonesse (2010), I Bentivoglio. Signori di Bologna (2011), La Rocca di Ravaldino in Forlì (2012). Nel 2012 è iniziato il sodalizio con Gabriele Zelli con il quale ha pubblicato: Forlì. Guida alla città (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2012), Personaggi di Forlì. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2013), Terra del Sole. Guida alla città fortezza medicea (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2014), I giorni che sconvolsero Forlì («Il Ponte Vecchio», 2014), Personaggi di Forlì II. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2015), Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna («Il Ponte Vecchio», 2016), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna volume 2 («Il Ponte Vecchio», 2017); L’Oratorio di San Sebastiano. Gioiello del Rinascimento forlivese (Tip. Valbonesi, 2017), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna, vol. 3 («Il Ponte Vecchio», 2018). Nel 2014, insieme a Sergio Spada e Mario Proli, ha pubblicato per «Il Ponte Vecchio» il volume Storia di Forlì. Dalla Preistoria all’anno Duemila. Nel 2017, con Castellari C., Novara P., Orioli M., Turchini A., ha dato alle stampe La Romagna dei castelli e delle rocche («Il Ponte Vecchio»). Nel 2018 ha pubblicato, con Marco Vallicelli e Gabriele Zelli., Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol.1 (Ass. Cult. Antica Pieve), cui ha fatto seguito, con gli stessi coautori, Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol. 2-3-4 (Ass. Cult. Antica Pieve). Nel 2019, ha pubblicato con Flavia Bugani e Gabriele Zelli Forlì e il Risorgimento. Itinerari attraverso la città, foto di Giorgio Liverani,(Edit Sapim, 2019). Sempre nel 2019 ha pubblicato a doppia firma con Gabriele Zelli Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna volume 4 («Il Ponte Vecchio») e Forlì. Guida al cuore della città (foto di F. Casadei, Diogene Books). Con Gabriele Zelli ha inoltre dato alle stampe: La grande nevicata del 2012 (2013), Sulle tracce di Dante a Forlì (2020), in collaborazione con Foto Cine Club Forlì, Itinerario dantesco nella Valle dell’Acquacheta (2021), foto di Dervis Castellucci e Tiziana Catani, e I luoghi di Paolo e Francesca nel Forlivese (2021), foto di D. Castellucci e T. Batani. È inoltre autore delle monografie industriali: Caffo. 1915-2015. Un secolo di passione (Mondadori Electa, 2016) e Bronchi. La famiglia e un secolo di passione imprenditoriale (Ponte Vecchio, 2016).