San Martino in Villafranca: premiati gli attori delle compagnie dialettali che hanno fatto divertire il pubblico e assegnato il Premio “Stefano Garavini”

In occasione della cena sociale della Pro Loco San Martèn che si è tenuta venerdì 7 marzo 2025, presso la Sala Parrocchiale di San Martino in Villafranca, sono state effettuate le premiazioni del concorso “Vota l’attrice o l’attore che ti ha fatto divertire di più” ed è stato assegnato il Premio “Stefano Garavini” alla compagnia scelta da un’apposita giuria. La cerimonia si è tenuta a conclusione dell’ottava rassegna “Quatar sbacarêdi cun e’ nóstar dialet” (Quattro risate con il nostro dialetto), durante la quale sono state rappresentate otto commedie che hanno fatto registrare sempre il tutto esaurito.
I riconoscimenti, in base alle votazioni del pubblico, sono stati assegnati a: Gianni Parmiani del Gruppo Teatrale La Compagine di Lugo, Claudia Schiavi della Compagnia del Borgo di Faenza, Maria Luisa Muccioli della Compagnia I mei dla Parocia di Cesena, Giusi Carducci della Filodrammatica Hermanos di Longiano, Paolo Mazzacurati della Compagnia Dialettale Bolognese “Bruno Lanzarini”, Nadia Guidi della Compagnia La Mulnela di Santarcangelo di Romagna, Loretta Fiumana de La Cumpagnì dla Zercia di Forlì, e Francesco Zoli degli Amici del Teatro di Cassanigo.
Alla Compagnia Dialettale Bolognese “Bruno Lanzarini” è stato consegnato da Elena Rossi il Premio Stefano Garavini con la seguente motivazione: “Le attrici e gli attori che hanno calcato la scena hanno convinto per l’impeccabile caratterizzazione dei vari personaggi intepretati della commedia ‘I surd par prémm… al rèst par secannd’. Tutti loro hanno offerto al pubblico due ore di divertimento e di buon teatro con un ritmo incalzante sin dalle prime battute, mentre lo spettacolo si avvale di un’attenta e scrupolosa regia”.
Alle premiazione hanno partecipato: Patrizia Carpi, presidente della Pro Loco San Martèn, Andrea Ferrini, vice presidente della Pro Loco San Martèn, don Stefano Vasumini, parroco di San Martino in Villafranca, Elena Rossi, Jacopo Morrone, parlamentare, Andrea Cinturino, assessora del Comune di Forlì, Maximiliano Falerni, presidente regionale dell’UNPLI, Gianguglielmo Ragni della BCC ravennate forlivese e imolese, Savio Silvagni, presidente Comitato Feste e Sagre.
La seconda parte della serata, che è stato presentato da Gabriele Zelli, ha visto come protagonisti Roberto (Bomber) Ruffilli che ha eseguito brani del folclore romagnolo molto apprezzati dai presenti con applausi lunghi e ripetuti ed ha inoltre raccontato divertenti barzellette. 
Insieme a Ruffilli i presenti hanno potuto apprezzare i ballerini della New Dance Club Forlì: Nausica Naldi, Leila Zen, Thomas Stefanelli e Filippo Iasiuolo.
Nell’occasione Patrizia Carpi ha dato a tutti appuntamento per la prossima edizione, la dodicesima, di Pesche in Festa, dal 17 al 20 luglio 2025; manifestazione che si prefigge di far conoscere le mille peculiarità della regina della produzione frutticola locale.

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Marco Viroli

Marco Viroli è nato a Forlì il 19 settembre 1961. Scrittore, poeta, giornalista pubblicista, copywriter, organizzatore di eventi, laureato in Economia e Commercio, nel suo curriculum vanta una pluriennale esperienza di direzione artistica e organizzazione di mostre d’arte, reading, concerti, spettacoli, incontri con l’autore, ecc., per conto di imprese ed enti pubblici. Dal 2006 al 2008 ha curato le rassegne “Autori sotto la torre” e “Autori sotto le stelle” e, a cavallo tra il 2009 e il 2010, si è occupato di pubbliche relazioni per la Fondazione “Dino Zoli” di arte contemporanea. Tra il 2010 e il 2014 ha collaborato con “Cervia la spiaggia ama il libro” (la più antica manifestazione di presentazioni librarie in Italia) e con “Forlì nel Cuore”, promotrice degli eventi che si svolgono nel centro della città romagnola. Dal 2004 è scrittore e editor per la casa editrice «Il Ponte Vecchio» di Cesena. Autore di numerose prefazioni, dal 2010 cura la rubrica settimanale “mentelocale” sul free press settimanale «Diogene», di cui, dal 2013, è anche direttore responsabile. Nel 2013 e nel 2014, ha seguito come ufficio stampa le campagne elettorali di Gabriele Zelli e Davide Drei, divenuti poi rispettivamente sindaci di Dovadola (FC) e Forlì. Nel 2019 ha supportato come ufficio stampa la campagna elettorale di Paola Casara, candidata della lista civica “Forlì cambia” al Consiglio comunale di Forlì, centrando anche in questo caso l’obiettivo. Dal 2014 al 2019 è stato addetto stampa di alcune squadre di volley femminile romagnole (Forlì e Ravenna) che hanno militato nei campionati di A1, A2 e B. Come copywriter freelance ha collaborato con alcune importanti aziende locali e nazionali. Dal 2013 al 2016 è stato consulente di PubliOne, agenzia di comunicazione integrata, e ha collaborato con altre agenzie di comunicazione del territorio. Dal 2016 al 2017 è stato consulente di MCA Events di Milano e dal 2017 al 2020 ha collaborato con la catena Librerie.Coop come consulente Ufficio Stampa ed Eventi. Dal 2016 al 2020 è stato fondatore e vicepresidente dell’associazione culturale Direzione21 che organizza la manifestazione “Dante. Tòta la Cumégia”, volta a valorizzare Forlì come città dantesca e che culmina ogni anno con la lettura pubblica integrale della Divina Commedia. Da settembre 2019 a dicembre 2020 è stato fondatore e presidente dell’associazione culturale “Amici dei Musei San Domenico e dei monumenti e musei civici di Forlì”. Da dicembre 2020 è direttore artistico della Fabbrica delle Candele, centro polifunzionale della creatività del Settore delle Politiche Giovanili del Comune di Forlì. PRINCIPALI PUBBLICAZIONI Nel 2003 ha pubblicato la prima raccolta di versi, Se incontrassi oggi l’amore. Per «Il Ponte Vecchio» ha dato alle stampe Il mio amore è un’isola (2004), Nessun motivo per essere felice (foto di N. Conti, 2007) e "Canzoni d'amore e di funambolismo (2021). Suoi versi sono apparsi su numerose antologie, tra cui quelle dedicate ai Poeti romagnoli di oggi e… («Il Ponte Vecchio», 2005, 2007, 2009, 2011, 2013), Sguardi dall’India (Almanacco, 2005) e Senza Fiato e Senza Fiato 2 (Fara, 2008 e 2010). I suoi libri di maggior successo sono i saggi storici pubblicati con «Il Ponte Vecchio»: Caterina Sforza. Leonessa di Romagna (2008), Signore di Romagna. Le altre leonesse (2010), I Bentivoglio. Signori di Bologna (2011), La Rocca di Ravaldino in Forlì (2012). Nel 2012 è iniziato il sodalizio con Gabriele Zelli con il quale ha pubblicato: Forlì. Guida alla città (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2012), Personaggi di Forlì. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2013), Terra del Sole. Guida alla città fortezza medicea (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2014), I giorni che sconvolsero Forlì («Il Ponte Vecchio», 2014), Personaggi di Forlì II. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2015), Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna («Il Ponte Vecchio», 2016), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna volume 2 («Il Ponte Vecchio», 2017); L’Oratorio di San Sebastiano. Gioiello del Rinascimento forlivese (Tip. Valbonesi, 2017), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna, vol. 3 («Il Ponte Vecchio», 2018). Nel 2014, insieme a Sergio Spada e Mario Proli, ha pubblicato per «Il Ponte Vecchio» il volume Storia di Forlì. Dalla Preistoria all’anno Duemila. Nel 2017, con Castellari C., Novara P., Orioli M., Turchini A., ha dato alle stampe La Romagna dei castelli e delle rocche («Il Ponte Vecchio»). Nel 2018 ha pubblicato, con Marco Vallicelli e Gabriele Zelli., Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol.1 (Ass. Cult. Antica Pieve), cui ha fatto seguito, con gli stessi coautori, Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol. 2-3-4 (Ass. Cult. Antica Pieve). Nel 2019, ha pubblicato con Flavia Bugani e Gabriele Zelli Forlì e il Risorgimento. Itinerari attraverso la città, foto di Giorgio Liverani,(Edit Sapim, 2019). Sempre nel 2019 ha pubblicato a doppia firma con Gabriele Zelli Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna volume 4 («Il Ponte Vecchio») e Forlì. Guida al cuore della città (foto di F. Casadei, Diogene Books). Con Gabriele Zelli ha inoltre dato alle stampe: La grande nevicata del 2012 (2013), Sulle tracce di Dante a Forlì (2020), in collaborazione con Foto Cine Club Forlì, Itinerario dantesco nella Valle dell’Acquacheta (2021), foto di Dervis Castellucci e Tiziana Catani, e I luoghi di Paolo e Francesca nel Forlivese (2021), foto di D. Castellucci e T. Batani. È inoltre autore delle monografie industriali: Caffo. 1915-2015. Un secolo di passione (Mondadori Electa, 2016) e Bronchi. La famiglia e un secolo di passione imprenditoriale (Ponte Vecchio, 2016).