La Provincia ha sempre avuto in cassa i soldi per pagare i propri fornitori, ma il patto di stabilità le impediva di fatto di poter procedere ai pagamenti.
E’ di 6milioni265mila euro lo “spazio finanziario” accordato alla Provincia di Ravenna con il provvedimento emanato dal Ministero dell’Economia martedì 14 maggio .
Si è data così attuazione al decreto legge 35/2013, che aveva disposto l’esclusione dai vincoli del patto di stabilità di 5 miliardi di euro.
Il Ministero ha ripartito una prima quota, pari a 4 miliardi e mezzo di liquidità, per il pagamento dei debiti degli Enti Locali esigibili al 31 dicembre 2012.
La Provincia, che ha visto interamente esaudita la propria richiesta, è ora in grado di saldare tutti i debiti maturati appunto entro la fine dello scorso anno.
I debiti che potranno essere saldati sono relativi per 3milioni218mila euro ad appalti di lavori pubblici, e dunque si tratta di una notizia molto attesa dalle imprese; ma anche la quota restante, relativa a contributi a Comuni e privati, costituisce una vitale iniezione di liquidità nel nostro territorio.
I debiti erano riferiti in gran parte all’ultimo quadrimestre del 2012, per importi di vario ammontare, con una punta di oltre 500mila euro.
Non appena avuta notizia del provvedimento ministeriale, gli uffici dell’Amministrazione hanno avviato le operazioni di pagamento, che si completeranno in pochi giorni.
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