10 novembre: Yuri Ciccarese&Quartetto Wolfer e Coro Cappuccinini San Paolo in concerto per l’Hospice

Coro Cappuccinini San Paolo, Yuri Ciccarese & Quartetto Wolfer

Con un concerto d’eccezione, previsto giovedì 10 novembre alle ore 21,00 presso la Chiesa del Carmine di Forlì, si completano gli eventi per celebrare il Ventennale dell’associazione Amici dell’Hospice e dell’Hospice di Forlimpopoli, entrambi fondati nel 2002.

L’evento si svolge in collaborazione con l’associazione Magicamente Mozart e ha ottenuto il patrocinio dell’IRST, dell’AUSL Romagna, dei Comuni di Forlì e Forlimpopoli, del Festival del Buon Vivere e della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì. 

Il concerto è diviso in due parti: nella prima è prevista l’esibizione del flautista forlivese Yuri Ciccarese, insieme al Quartetto Wolfer, composto da Giampiero Montalti (violino), Daniele Brancaleoni (violino), Michele Rivi (viola) e Tatyana Mukhambet (violoncello), che proporrano il Quintetto di L. Boccherini, il Concerto di A. Vivaldi (n. 5 – Opera 10 in Fa maggiore) e il Quartetto K 285 B in Do maggiore di W. A. Mozart. Seguirà una seconda parte in cui il Coro Cappuccinini San Paolo, diretto dal maestro Enrico Pollini, unitamente all’Ensemble strumentale Forum Livii (archi, fiati, corde e percussioni etiche), proporranno la Misa Criolla di A. Ramirez.

La Misa Criolla ha vinto dischi d’oro e di platino ed è stata riconosciuta dal Vaticano come opera di significato universale, capace di coniugare il messaggio religioso e i sentimenti universali di pace e fratellanza presenti in tutte le culture umane. Il fervore religioso, infatti si concilia con elementi folklorici, dando ad ogni sequenza un elemento di originalità: il Kyrie apre la messa con i suoni della vidala e della baguala, tipiche della musica creola argentina, la gioia del Gloria viene esaltata dai ritmi della danza argentina carnavalito, il Credo si sviluppa valorizzando i timbri andini della chacarera trunca, il Santo prende invece le mosse dal boliviano Carnaval de Cochahamba e, infine, l’Agnello di Dio conclude la messa sullo stile della pampa argentina.

“Desidero ringraziare – afferma Alvaro Agasisti, presidente dell’associazione Amici dell’Hospice – Yuri Ciccarese che ha allestito un concerto di grande spessore musicale e tutti gli artisti che vi prenderanno parte. Sono altresì soddisfatto che questo grande evento si svolga presso la bellissima Chiesa del Carmine di Forlì, quale prima iniziativa dopo il recente restauro. Voglio poi esprimere un altro ringraziamento a tutti coloro (privati, aziende, istituzioni) che in questi vent’anni hanno sostenuto la nostra associazione e ci hanno permesso di essere un valido supporto all’AUSL Romagna e ai due Hospice del territorio, nella promozione delle Cure Palliative per le persone con patologie inguaribili e per i loro famigliari”.

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Gigi Mattarelli

Gigi Mattarelli è legale rappresentante dell'agenzia di pubblicità Grafikamente, oltre che giornalista pubblicista da circa 30 anni, con una predilezione spiccata per la comunicazione sociale. E' direttore responsabile della rivista "Percorsi Solidali" edita dalla stessa Grafikamente, che da quasi 10 anni racconta storie di volontariato, cooperazione e associazionismo locale. Nel tempo libero dà sfogo alle sue grandi passioni, ovvero la bicicletta, il tifo per l'Inter e la venerazione per un gruppo musicale "cult" italiano, i Nomadi. E' autore dei volumi "C'era un volta un re bisre, bisconte, binè..." che ricorda la figura di don Amedeo Pasini, "Forlì&dintorni su due ruote" (ovvero 20 percorsi in biciletta alla scoperta della Romagna). "Il ruggito del Leone" (dialoghi con Romano Baccarini), "Un sorriso contagioso" (che racconta la storia di Luca Berardi, atleta forlivese campione di nuoto e sci nordico) e "Innamorata di Dio. Bendetta Bianchi Porro raccontata ai ragazzi".