La programmazione prende il via il 5 gennaio con una giornata dedicata alla musica dei Led Zeppelin. Lunedì 8 gennaio presentazione dell'antologia di racconti "Riemersi. Romagna 2023, storie per un'alluvione”.
Presentato il programma “Fabbrica Inverno”, promosso dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlì, incentrato sulla vitalità artistica della comunità giovanile locale e sulle innovative forme di espressione e comunicazione, e che animerà la Fabbrica delle Candele tra gennaio ed aprile.
“Sono passati tre anni dall’inizio del rinnovamento delle attività alla Fabbrica delle Candele, che è ormai diventata un punto di riferimento culturale della nostra città – sono le parole di Paola Casara, assessora alle Politiche Giovanili -. Questa struttura, con le sue diverse sale, il Teatro, l’Arena estiva, si conferma come uno spazio polivalente e stimolante per la creatività giovanile nelle sue varie forme. Ci impegniamo per offrire ai giovani della nostra città un programma di incontri, corsi ed eventi più vario possibile, collaborando con attori, musicisti, scrittori, registi giovani o che parlino ai giovani, garantendo sempre e comunque la gratuità della partecipazione per gli utenti, perché nessuno venga escluso. La cosa che più ci soddisfa è vedere progetti che via via prendono una vita propria, scoprendo nuove direzioni e collaborazioni impreviste tra cinema e musica, tra teatro e scrittura. Per tutto questo il programma della Fabbrica delle Candele per l’inverno 2024 si presenta ricco e interessante, a conferma delle tante vocazioni che questo luogo ricopre, sviluppa e coltiva”.
La programmazione di inizio anno prende il via venerdì 5 gennaio con una giornata dedicata alla musica dei Led Zeppelin, organizzata dall’Associazione Dai de Jazz nell’ambito della manifestazione “Artusi Jazz 2024”. L’evento del 5 gennaio sarà doppio: alle 17 Giovanni Rossi presenterà il suo libro “Led Zeppelin: La notte del Vigorelli”, mentre alle 21:15 saliranno sul palco della Sala Teatro della Fabbrica delle Candele Francesco Bearzatti e i Post Atomic Zep per un concerto dal titolo “Plays Led Zeppelin”.
Lunedì 8 gennaio sempre il palco della Sala Teatro della Fabbrica delle Candele farà da scenario alla presentazione dell’antologia di racconti originali “Riemersi. Romagna 2023, storie per un’alluvione” a cura di Matteo Cavezzali, con un inserto fotografico di Silvia Camporesi. All’incontro prenderanno parte Gian Luca Zattini, sindaco di Forlì e l’assessora Casara. Marco Viroli, coordinatore artistico della Fabbrica delle Candele, dialogherà con il curatore Matteo Cavezzali, con la fotografa Silvia Camporesi e con gli autori presenti.
“Mi preme sottolineare – continua Paola Casara – che oggi la Fabbrica delle Candele non è soltanto uno spazio dedicato alla creatività artistica, ma anche un centro di socialità dove i giovani si incontrano, si confrontano e collaborano, alimentando un ambiente dinamico e inclusivo. La nostra amministrazione è fermamente impegnata a sostenere e promuovere la Fabbrica delle Candele come fucina di creatività giovanile a 360 gradi. Continueremo a investire nelle risorse e nelle opportunità che permetteranno ai giovani di esprimere appieno il proprio potenziale creativo e di contribuire in modo significativo alla cultura della nostra città. E la Fabbrica delle Candele ha un ruolo ben preciso: essere un catalizzatore per la creatività giovanile, un luogo dove le idee prendono forma e il talento trova spazio per maturare e creare possibili strade future”.
Nei primi mesi del 2024 tante sono le realtà che presentano progetti o proseguono nella realizzazione di quelli avviati a fine 2023. Molti dei progetti a programma sono stati proposti dalle Associazioni nell’ambito del bando “Fabbrica 2.0” 2023-2024 dell’Unità Politiche Giovanili del Comune di Forlì: “Musichiamo il cinema muto” di ForlìMusica; “Rassegna Guido Agosti” di Forlì Cultura; “Che scuola?” di Rara; “Jazz a Forlì: una musica sociale” di No.Vi.Art; “Emozioni, fragilità, dipendenze – Impara a dipendere solo dalla tua espressività” di Un’Altra Storia Aps; “Musica in corto” di Cosascuola e Di Scena in Scena. Prosegue a pieno regime e prende forma il progetto “Radio Fabbrica 2.0” che vede coinvolti i ragazzi delle scuole forlivesi e che ha concluso il 2023 gettando le basi a livello formativo per una Radio Web dei Giovani di Forlì, in coincidenza con il centenario della nascita della Radio RAI.
Entrano poi nel vivo alcuni progetti partiti negli scorsi mesi di novembre e dicembre: si tratta di “Brothers and Sisters” dell’Associazione Ostinata e Contraria, laboratorio di scrittura e interpretazione del linguaggio hip-hop a 50 anni dalla nascita del movimento, condotto da Fabrizio Sirotti; de “Il violino di Mimì” dell’Associazione Aiuto Adolescenza, prove del laboratorio teatrale guidato da Daniela Piccari che prende le mosse dall’incredibile storia di un violino fabbricato da un detenuto con la tavola di un servizio igienico di un campo di prigionia; “Officina Comica”, laboratorio teatrale dell’Umorismo dell’Associazione Battiti d’Onda, condotto da Enrico Zambianchi in occasione dei 140 anni dalla nascita di Ettore Petrolini; “Digital Storytelling”, un’esperienza formativa dedicata ai giovani dai 14 ai 25 anni, con corsi organizzati dall’Associazione “Di scena in scena” volti a creare contenuti audiovisivi utilizzando strumenti come smartphone e computer, avvalendosi di software gratuiti e accessibili a tutti; e “Un ponte di pace fra Mosca e Kiev. Le notti bianche di Dostoevskij” di Aula 29 e Orto del Brogliaccio, in collaborazione con Il mondo Parla A.P.S., che credono fortemente che la letteratura e l’arte godano del privilegio di superare le trincee delle rivoluzioni, dei nazionalismi e delle guerre, assumendo il compito di ponti ideali di pace e che ciò valga anche nei nostri tempi, riguardo al conflitto russo-ucraino.
Un immancabile appuntamento tradizionale di inizio anno è quello con l’Associazione Deina che presenta l’edizione 2024 del progetto “Promemoria Auschwitz” che come ogni anno nel mese di febbraio porterà 23 studenti delle classi quinte delle superiori di Forlì a toccare con mano la memoria degli orrori dei campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau. Proseguono poi le prove dello spettacolo “Nonno a chi?” a cura dell’Associazione Sartoria teatrale che sarà rappresentato alla Fabbrica in estate. Tra le iniziative a programma troviamo poi l’Associazione ForlìMusica che presenta la ventesima edizione del Concorso “Adotta un musicista” 2024 (12-14 aprile) e Nuova Civiltà delle Macchine APS che, nell’ambito del ciclo di incontri con ricercatori e scienziati romagnoli “La ricerca scientifica raccontata dai protagonisti”, propone cinque appuntamenti alla Fabbrica delle Candele tra gennaio e marzo 2024.
Continua infine il ciclo di “Autori in Fabbrica”, incontri con giovani scrittori o con autori che parlano ai giovani, che prevede a programma quattro presentazioni:
8 gennaio la già citata presentazione dell’antologia di racconti “Riemersi”; 25 gennaio l’incontro con Esmeralda Seferovic che presenterà il suo libro esperienziale “Parcheggiare altrove”; 9 febbraio incontro con la poesia di Maria Giovanna Pasini e con la sua raccolta di versi dal titolo “Istinti”; 21 febbraio la presentazione del libro “Vite sospese. Il tempo del virus: i primi 100 giorni dell’emergenza” di Marco Susanna. “A inizio di questo nuovo anno – conclude l’assessora Casara – il mio sincero ringraziamento va a tutto lo Staff della Fabbrica, al Dirigente Stefano Benetti e al Coordinatore artistico Marco Viroli per tutto il lavoro svolto in questi anni che hanno portato ad una percezione positiva della Fabbrica delle Candele sempre in crescita, rendendola il punto di riferimento per i giovani forlivesi in cui far convergere idee e progetti per poi svilupparli e realizzarli”.
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