PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE DEI CONSIGLIERI DEL PARTITO DEMOCRATICO
Signor Presidente dell’Assemblea Regionale dell’Emilia Romagna, signori Consiglieri,
noi sottoscritti Consiglieri del Partito Democratico proponiamo la seguente proposta di legge affinché venga discussa ed approvata con priorità assoluta.
PREMESSA
L’Italia vive un periodo di crisi molto profonda. I disoccupati hanno superato i tre milioni. I lavoratori precari sono oltre tre milioni. Il 40% delle famiglie fa fatica ad arrivare alla fine del mese. In un contesto come questo, noi che siamo i rappresentanti dei cittadini riteniamo nostro dovere l’essere vicini ai nostri concittadini non solo con il nostro lavoro e con i provvedimenti atti a superare la crisi ma anche con il nostro modo di vivere. Pertanto vogliamo con la nostra proposta rivedere il nostro trattamento economico al fine di essere più vicini e solidali con i nostri elettori. Siamo spinti a fare ciò anche da quello che hanno più volte affermato due importanti leader del nostro partito che pure essendosi misurati aspramente durante le primarie, su un tema hanno detto esattamente le stesse cose. Ha detto infatti Renzi:’’ occorre dimezzare sia il numero che lo stipendio dei Consiglieri regionali’’. Ha detto Bersani ( nel discorso di chiusura della Festa Democratica a Reggio Emilia nel 2012):’’ E’ inconcepibile che un Consigliere Regionale guadagni più di un Sindaco’’. Siamo convinti che ‘’ la priorità assoluta sta nel cambiamento, a partire da noi stessi’’.
PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE
Articolo 1 Stipendio netto
A fare data dal mese prossimo, lo stipendio netto mensile di un Consigliere regionale sarà di € 2.500,00. Tale importo corrisponde allo stipendio di un Sindaco di una città di 100.000 abitanti ( il Sindaco di Cesena non arriva a tale importo).
Articolo 2 Omnicomprensività
L’importo netto di € 2.500,00 è omnicomprensivo nel senso che assorbe tutte le altre indennità ( diarie, rimborsi viaggi casa-regione, assegno di reinserimento di fine legislatura ecc..). Lo stipendio lordo continua ad essere quello attuale compresi i contributi contributivi.. Per quanto riguarda il vitalizio, noi consiglieri del Partito Democratico vi abbiamo già rinunciato, ci auguriamo che altrettanto facciano tutti i consiglieri.
Articolo 3 Durata
Il trattamento economico specificato rimane in vigore per un periodo limitato ed esattamente fino a quando non si verificheranno le seguenti condizioni: aumento del PIL + 2%, riduzione della disoccupazione al 7%.
Articolo 4 Eccedenze
Gli importi eccedenti gli € 2.500,00 mensili e tutte le indennità assorbite saranno versate su un conto corrente specifico. Il plafond sarà utilizzato per finanziare provvedimenti in favore dei disoccupati che saranno dettagliati con un prossimo provvedimento.
Articolo 5 A seguire
A breve presenteremo provvedimenti analoghi per rivedere gli emolumenti dei dirigenti regionali e delle società controllate dalla Regione
Articolo 5 Transitorio
Nell’eventualità che l’approvazione della proposta abbia tempi lunghi o che addirittura non venga approvata, i sottoscritti consiglieri adotteranno da subito in autonomia i provvedimenti suggeriti.
LA PROPOSTA SOPRA DESCRITTA E’ FRUTTTO DELLA MIA FANTASIA. E SE DIVENTASSE REALTA’?
Fiorenzo Barzanti
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