Il territorio va rispettato

Il parco eolico di Poggio tre vescovi nel mirino di Possibile p

Il parco eolico di Poggio tre vescovi nel mirino di Possibile che chiede maggiore tutela per il territorio. Questo il documento.

Se qualche mese fa le preoccupazioni erano per le trivellazioni preventive per la ricerca di idrocarburi in un’area di oltre 100 chilometri nel territorio di Cesena e Forlì, con interessati anche i comuni di Forlimpopoli, di Bertinoro e di Meldola, e il nostro NO era stato forte e chiaro (e NON abbassiamo la guardia), oggi la preoccupazione si sposta sui territori del versante appenninico per la realizzazione del “parco eolico” di Poggio Tre Vescovi, a cavallo tra le province di Rimini, Arezzo e Forlì-Cesena.


La Romagna, il suo prezioso territorio e i suoi paesaggi meravigliosi meritano di essere valorizzati, la priorità deve essere la tutela e la salvaguardia. Per questo facciamo nostre le preoccupazioni di tanti cittadini e ambientalisti.


Il “parco eolico” di Poggio Tre Vescovi in origine doveva essere composto da 36 turbine alte oltre 170 metri (il più grande in Italia). La variante che dovrebbe ricevere entro pochi mesi il via libera del governo dovrebbe ridurre il progetto a aerogeneratori alti “solo” 30 metri, come condomini di otto piani ! ! !


Cercheremo di capire meglio la situazione, interessando sulla questione anche i nostri parlamentari, se necessario interrogando i ministri interessati in merito.
Come sarebbe fondamentale la presa di posizione delle Province e delle Unioni dei Comuni interessate.
Noi ci schieriamo dalla parte delle associazioni ambientaliste e con il comitato “Salviamo Poggio Tre Vescovi” che sostengono questa lotta.

E contemporaneamente lanciamo un appello alle forze politiche locali (in particolare al Partito Democratico in evidente crisi di identità), che sostengono in maniera troppo acritica le scelte del governo regionale e nazionale, per prendere posizione netta e chiara. Ridiamo un briciolo di credibilità alla politica !



E ci piacerebbe sentir parlare molto di più di tutela e valorizzazione del territorio e delle coste, di investimenti sulla tipicità dei prodotti della nostra terra e sulla valorizzazione della cultura e della storia, di un ambientalismo vero e non di facciata e soprattutto di “opportunità”. Ritroviamo il senso !

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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