La richiesta di Mille Papaveri Rossi in vista della conferenza stampa
Nuovo ospedale, intervento di Mille Papaveri Rossi in vista della conferenza stampa di domani (martedì 23). Questo il documento.
NUOVO OSPEDALE: bene la conferenza stampa se servirà a fare chiarezza!
Avevano chiesto chiarezza e speriamo che la conferenza stampa convocata dal sindaco di Cesena con la presenza del Presidente della Regione, possa essere un primo passo importante.
Per ora poche e confuse idee su un progetto che non ha coinvolto i cesenati, spettatori “consapevoli” che da qui a vedere il nuovo ospedale realizzato ci vorranno ancora parecchi anni.
Cesenati che non sono stati coinvolti sul “dove” e soprattutto sul “come” fare il nuovo ospedale, invece quando si parla di opere strategiche per un territorio e per una città, la condivisione e la partecipazione per noi sono ingrediente fondamentali. Un anno e mezzo per avere qualche “notizia” sullo stanziamento delle risorse straordinarie: 150 milioni di euro (pochi o molti al momento non è dato sapere e passano i mesi) per la progettazione e la realizzazione del nuovo Bufalini.
Sarebbe importante fare chiarezza anche sullo stanziamento da parte del Presidente della Regione Emilia Romagna di 120 milioni di euro per “proiettare l’ospedale Sant’Orsola di Bologna nel futuro” e sulla realizzazione di un nuovo ospedale anche a Piacenza (oltre 100 milioni di euro l’investimento?) che ci fanno sorgere qualche dubbio su quante risorse straordinarie disponga l’AUSL e la Regione per progetti ambiziosi.
Quello che chiediamo è chiarezza e programmazione, perchè sarebbe politicamente squallido fare promesse elettoralistiche sulla pelle dei cittadini.
E poi fare chiarezza anche sulla realizzazione della sede unica dell’Azienda USL della Romagna, che per noi dovrebbe essere pensata e realizzata a Cesena.
E discutere di quanto sia comunque importante continuare a investire nel vecchio “Bufalini”, discutere di trauma center, di centralità del paziente, di eccellenze, di professionalità, di personale, in particolare quello precario e esternalizzato a tutti i livelli, di servizi, di logistica, di laboratorio unico di analisi e del magazzino farmaceutico-economale, (sui quali si è investito molto e che saranno probabilmente spostati e realizzati in adiacenza del nuovo ospedale), di scelte e investimenti.
Perche noi non vogliamo rinunciare alle nostre eccellenze!
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