Ciao come stai? 400 anziani di Ravenna raccontano il loro lockdown

Venticinque magliette gialle, tra le ragazze e i ragazzi che ogni estate partecipano a Lavori in Comune, promosso dall’assessorato al Decentramento, hanno realizzato “Ciao, come stai?” uno dei progetti più originali in programma.

Si è trattato di contattare per 13 settimane persone avanti con l’età (over 70) per chiedere come avessero vissuto il periodo di lockdown da covid-19 nella scorsa primavera e fare loro un po’ di compagnia.

I contatti telefonici sono stati circa 3000; il bilancio finale, al di là dei numeri, dal punto di vista umano e sociale, è stato senza dubbio positivo; nonostante molte persone si siano schermite di fronte a telefonate inattese, in tanti, più di 400, hanno particolarmente gradito l’iniziativa, dilungandosi nel dialogo con i loro giovani interlocutori.

Anche fra le stesse persone che non hanno voluto proseguire la conversazione, non sono comunque mancate parole di ringraziamento per la bella iniziativa.

Considerato il particolare momento in cui sono state ideate le attività di Lavori in Comune 2020, la finalità del progetto è stata quello di offrire una sorta di compagnia a distanza da parte delle magliette gialle, per via telefonica, alle persone più anziane, che hanno sperimentato forse in maniera più severa di altri l’isolamento e la solitudine, derivanti dalle misure necessarie per fronteggiare la diffusione dell’epidemia.

Le persone contattate dai giovani volontari e volontarie sono state invitate a fare “quattro chiacchiere”, a raccontare di sé, di come hanno vissuto il periodo di lockdown, se si trovavano sole, se hanno avuto paura, se hanno avuto bisogno di ricorrere al servizio di Pronto Farmaco o della spesa a domicilio o a qualche altro servizio di comunità.

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Paolo Pingani

Nato a Reggio Emilia nel 1957, laureato in lettere moderne all’Uni­versità di Bologna, ha insegnato italiano, storia e latino alle medie e alle superiori fino al 1988. Dal 1989 ha lavorato come giornalista al Resto del Carlino e al settimanale Qui; dal 2001 al 2011 è stato portavoce del presidente della Provincia di Ravenna. Attualmente è presidente della cooperativa ravennate di giornalisti 'Aleph'. 

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