Rinnovato con alcune novità il consiglio direttivo dell’Associazione culturale Casa delle Aie Cervia.

Definite le cariche sociali nel segno della continuità. Il nuovo direttivo ha già approvato il programma delle iniziative per l’estate 2019.

Il 16 aprile 2019 si è svolta nel Teatrino delle Aie l’assemblea generale degli iscritti dell’’Associazione Culturale Casa delle Aie Cervia per approvare il bilancio consuntivo 2018 e il preventivo 2019 e per procedere al rinnovo del Consiglio Direttivo dell’associazione. I bilanci sono stati approvati all’unanimità.
Nel segno della continuità, ma anche con qualche novità, è stato approvata la composizione del Consiglio direttivo che è composto da: Renato Lombardi, Silvano Mario Stella, Gianfranco Zavalloni, Claudio Ridolfi, Carlo Simoncelli, Francesco Balsamo e Roberto Zoffoli. Importante è la componente femminile composta da Miriam Montesi, Patrizia Petrucci, Antonella Casadei ed Alessandra Giordano. È stato rinnovato anche il “Collegio dei Probiviri”, composto da Bruno Suprani, Francesco Aquilanti e Valentina Buscaroli.
Nel corso della prima riunione del Consiglio direttivo, che si è svolta nella serata di martedì 30 aprile 2019, sono state votate e riconfermate le cariche sociali del precedente direttivo, vale a dire: Renato Lombardi, presidente, Silvano Mario Stella vicepresidente, Gianfranco Zavalloni segretario, Claudio Ridolfi, economo. È stata inoltre designata Miriam Montesi a coordinare la gestione dei laboratori didattici.
Il Collegio dei probiviri ha scelto Bruno Suprani come presidente. Tutte le cariche sociali, nello spirito del volontariato, sono gestite senza percepire compensi.
L’Associazione Culturale Casa delle Aie è stata costituita l’11 marzo 2009 ed ha, al 31 dicembre 2018, 415 soci iscritti paganti. L’11 marzo 2019 è stata festeggiata la ricorrenza del decennale con una serata conviviale alla Casa delle AIE, che ha avuto un grande successo. È stata espressa soddisfazione per il successo dei venti appuntamenti dei “venerdì culturali” del Teatrino della Casa delle AIE, che si sono volti da novembre 2018 ad aprile 2019. Fiore all’occhiello dell’Associazione sono stati i 29 “laboratori di cucina romagnola” e i laboratori didattici incentrati sulla valorizzazione della storia, della cultura e delle tradizioni gastronomiche cervesi e romagnole e sul “ciclo del pane”, che hanno coinvolto, gratuitamente, altrettante classi delle scuole primarie di Cervia, e dell’Istituto Alberghiero (IPSEOA), con la partecipazione di circa 6.000 alunni e del relativo personale insegnante.
Nella realizzazione delle iniziative si segue il principio del lavoro di squadra. I bilanci dell’associazione si basano in larga misura sull’autofinanziamento derivante dal versamento della quota sociale che è di € 40.
E’ stato instaurato un rapporto di fattiva collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Cervia, con altre associazioni che operano sul territorio (a cominciare dal Circolo Pescatori e dal Gruppo Culturale Civiltà Salinara) e con la gestione del Ristorante della Casa delle Aie che fa capo ai fratelli Battistini.
Nel corso della riunione del direttivo è stato espresso apprezzamento per l’attività svolta da Enrico Cecchini per l’attività sul web e sui social. Oggi i soci dotati di posta elettronica ricevono puntualmente e in tempo reale le informazioni riguardanti l’associazione.
Altro elemento costante della programmazione sono le cene sociali e momenti di ritrovo conviviale con la fattiva collaborazione della gestione del Ristorante delle Aie.
Il direttivo dell’Associazione, nella sua riunione del 30 aprile, ha già definito i programmi di massima delle iniziative culturali per l’estate 2019, che saranno oggetto di uno specifico comunicato.
Seguendo i criteri di impostazione evidenziati in precedenza, il programma prevede un ampio calendario di eventi e di collaborazioni, per l’affermazione delle finalità legate alla storia, alla cultura,alle tradizioni, all’ambiente e alle espressioni artistiche e musicali di Cervia e della Romagna.

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Marco Viroli

Marco Viroli è nato a Forlì il 19 settembre 1961. Scrittore, poeta, giornalista pubblicista, copywriter, organizzatore di eventi, laureato in Economia e Commercio, nel suo curriculum vanta una pluriennale esperienza di direzione artistica e organizzazione di mostre d’arte, reading, concerti, spettacoli, incontri con l’autore, ecc., per conto di imprese ed enti pubblici. Dal 2006 al 2008 ha curato le rassegne “Autori sotto la torre” e “Autori sotto le stelle” e, a cavallo tra il 2009 e il 2010, si è occupato di pubbliche relazioni per la Fondazione “Dino Zoli” di arte contemporanea. Tra il 2010 e il 2014 ha collaborato con “Cervia la spiaggia ama il libro” (la più antica manifestazione di presentazioni librarie in Italia) e con “Forlì nel Cuore”, promotrice degli eventi che si svolgono nel centro della città romagnola. Dal 2004 è scrittore e editor per la casa editrice «Il Ponte Vecchio» di Cesena. Autore di numerose prefazioni, dal 2010 cura la rubrica settimanale “mentelocale” sul free press settimanale «Diogene», di cui, dal 2013, è anche direttore responsabile. Nel 2013 e nel 2014, ha seguito come ufficio stampa le campagne elettorali di Gabriele Zelli e Davide Drei, divenuti poi rispettivamente sindaci di Dovadola (FC) e Forlì. Nel 2019 ha supportato come ufficio stampa la campagna elettorale di Paola Casara, candidata della lista civica “Forlì cambia” al Consiglio comunale di Forlì, centrando anche in questo caso l’obiettivo. Dal 2014 al 2019 è stato addetto stampa di alcune squadre di volley femminile romagnole (Forlì e Ravenna) che hanno militato nei campionati di A1, A2 e B. Come copywriter freelance ha collaborato con alcune importanti aziende locali e nazionali. Dal 2013 al 2016 è stato consulente di PubliOne, agenzia di comunicazione integrata, e ha collaborato con altre agenzie di comunicazione del territorio. Dal 2016 al 2017 è stato consulente di MCA Events di Milano e dal 2017 al 2020 ha collaborato con la catena Librerie.Coop come consulente Ufficio Stampa ed Eventi. Dal 2016 al 2020 è stato fondatore e vicepresidente dell’associazione culturale Direzione21 che organizza la manifestazione “Dante. Tòta la Cumégia”, volta a valorizzare Forlì come città dantesca e che culmina ogni anno con la lettura pubblica integrale della Divina Commedia. Da settembre 2019 a dicembre 2020 è stato fondatore e presidente dell’associazione culturale “Amici dei Musei San Domenico e dei monumenti e musei civici di Forlì”. Da dicembre 2020 è direttore artistico della Fabbrica delle Candele, centro polifunzionale della creatività del Settore delle Politiche Giovanili del Comune di Forlì. PRINCIPALI PUBBLICAZIONI Nel 2003 ha pubblicato la prima raccolta di versi, Se incontrassi oggi l’amore. Per «Il Ponte Vecchio» ha dato alle stampe Il mio amore è un’isola (2004), Nessun motivo per essere felice (foto di N. Conti, 2007) e "Canzoni d'amore e di funambolismo (2021). Suoi versi sono apparsi su numerose antologie, tra cui quelle dedicate ai Poeti romagnoli di oggi e… («Il Ponte Vecchio», 2005, 2007, 2009, 2011, 2013), Sguardi dall’India (Almanacco, 2005) e Senza Fiato e Senza Fiato 2 (Fara, 2008 e 2010). I suoi libri di maggior successo sono i saggi storici pubblicati con «Il Ponte Vecchio»: Caterina Sforza. Leonessa di Romagna (2008), Signore di Romagna. Le altre leonesse (2010), I Bentivoglio. Signori di Bologna (2011), La Rocca di Ravaldino in Forlì (2012). Nel 2012 è iniziato il sodalizio con Gabriele Zelli con il quale ha pubblicato: Forlì. Guida alla città (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2012), Personaggi di Forlì. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2013), Terra del Sole. Guida alla città fortezza medicea (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2014), I giorni che sconvolsero Forlì («Il Ponte Vecchio», 2014), Personaggi di Forlì II. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2015), Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna («Il Ponte Vecchio», 2016), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna volume 2 («Il Ponte Vecchio», 2017); L’Oratorio di San Sebastiano. Gioiello del Rinascimento forlivese (Tip. Valbonesi, 2017), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna, vol. 3 («Il Ponte Vecchio», 2018). Nel 2014, insieme a Sergio Spada e Mario Proli, ha pubblicato per «Il Ponte Vecchio» il volume Storia di Forlì. Dalla Preistoria all’anno Duemila. Nel 2017, con Castellari C., Novara P., Orioli M., Turchini A., ha dato alle stampe La Romagna dei castelli e delle rocche («Il Ponte Vecchio»). Nel 2018 ha pubblicato, con Marco Vallicelli e Gabriele Zelli., Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol.1 (Ass. Cult. Antica Pieve), cui ha fatto seguito, con gli stessi coautori, Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol. 2-3-4 (Ass. Cult. Antica Pieve). Nel 2019, ha pubblicato con Flavia Bugani e Gabriele Zelli Forlì e il Risorgimento. Itinerari attraverso la città, foto di Giorgio Liverani,(Edit Sapim, 2019). Sempre nel 2019 ha pubblicato a doppia firma con Gabriele Zelli Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna volume 4 («Il Ponte Vecchio») e Forlì. Guida al cuore della città (foto di F. Casadei, Diogene Books). Con Gabriele Zelli ha inoltre dato alle stampe: La grande nevicata del 2012 (2013), Sulle tracce di Dante a Forlì (2020), in collaborazione con Foto Cine Club Forlì, Itinerario dantesco nella Valle dell’Acquacheta (2021), foto di Dervis Castellucci e Tiziana Catani, e I luoghi di Paolo e Francesca nel Forlivese (2021), foto di D. Castellucci e T. Batani. È inoltre autore delle monografie industriali: Caffo. 1915-2015. Un secolo di passione (Mondadori Electa, 2016) e Bronchi. La famiglia e un secolo di passione imprenditoriale (Ponte Vecchio, 2016). 

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