Le iniziative dantesche per il 700esimo della morte del Poeta coinvolgono anche tutti gli istituti scolastici ravennati, che hanno elaborato oltre quaranta progetti – cinque già stati realizzati – che toccano tutti i saperi in qualche modo collegati all’autore della Commedia, umanistici, scientifici, estetici. dalla partecipazione, dal desiderio di sentirsi soggetti attivi e propositivi. I progetti sono stati presentati a un ospite d’eccezione, la ministra dell’istruzione Lucia Azzolina che era in visita a Ravenna.
L’incontro con la ministra è avvenuto, ovviamente, nella cornice più adeguata, cioè la sala dantesca della biblioteca Classense.
Oltre ai progetti generali ne è stato illustrato anche uno specifico che punterà a promuovere Dante come elemento di attrazione turistica per visitare la città. Il progetto sarà anche un’occasione di formazione per gli studenti delle scuole ravennati, che diventeranno ambasciatori del Poeta nei confronti dei loro coetanei di altre città. La Fondazione Ravennantica avrà il compito di coordinare, promuovere e sostenere questo importante scambio culturale ed elaborare proposte di qualità volte alla conoscenza e alla fruizione diffusa del lascito dantesco.
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