Il sindaco di Montiano non deroga alla sua filosofia di vita
CESENA. Nella lunga esperienza professionale ho avuto la fortuna di conoscere tantissime persone. Impossibile fare una classifica di merito. Ma tra i miei preferiti c’è Fabio Molari, sindaco di Montiano. Non perché abbiamo valori molto simili, ma per la sua filosofia. È una persona che si è messa a disposizione del suo territorio, che cerca di farlo nel modo migliore possibile e nell’esclusivo interesse della città. Ma, soprattutto, con tantissima onestà intellettuale, aspetto che io ritengo fondamentale non solo in politica, ma anche nelle scelte quotidiane della vita. Mi rendo conto che è una visione molto, troppo naif e che forse può andare bene per un comune piccolo come Montiano.
Soprattutto Molari è una persona che ha dei valori importanti ai quali fatica a derogare. L’ho conosciuto quando era socio nella gestione del ristorante del castello di Sorrivoli. Da allora non è cambiato di una virgola. Per quello non mi ha sorpreso la notizia pubblicata dal Corriere Romagna,oli, vicenda scatenata da un ricorso del comune di Bellaria. L’anomalia non sta nel fatto che il sindaco di Montiano interviene per qualcosa che non riguarda il suo territorio, ma perché, pur di restare in linea con i suoi valori, va contro la sua parte politica: San Mauro è governata dal centro sinistra, Bellaria dal centro destra.
La sua coerenza che più che un manifesto politico è una filosofia di vita, emerge anche in una missiva sintetizzata dal Corriere: in questo periodo che stiamo vivendo occorrono, come diceva il caro Gianfranco Zavalloni “piccoli gesti di ecologia quotidiana”, un ritorno alla parte più autentica di noi. Apprezzo molto scelte, anche piccole, per un mondo migliore: la nostra Regione oppure Romagna Acque, che favoriscono la messa a dimora di nuovi alberi, oppure il comune di Gambettola che decide di piantare un bosco, o ancora il comune di Cesena che fa tanto per l’ambiente. Il mio sconcerto era stato forte quando l’amministrazione comunale di San Mauro Pascoli ha concesso la realizzazione di cinque maxi allevamenti nel suo territorio (poco distanti dal centro storico e dal mare). Sono allevamenti di tipo industriale: una delle principali cause della modificazione del clima. Mi rallegro per la sentenza del Consiglio di Stato che accoglie il ricorso del confinante comune di Bellaria-Igea Marina, ringrazio il sindaco Filippo Giorgetti. Vorrei che questa vicenda fosse di monito per tutti: la natura ci dà regole precise, a noi il dovere di seguirle.
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