VajontS 23 di Paolini e Martinelli al Rasi

Marco Martinelli

RAVENNA. Venerdì 9 ottobre in scena alle 21 la riscrittura del testo originale in chiave corale operata da Martinelli, protagonisti cittadini e cittadine della Chiamata Pubblica.

Un anno fa, memore delle imprese delle Albe a Ravenna sulla Divina Commedia, Marco Paolini ha chiesto a Marco Martinelli di “riscrivere” in chiave corale il suo monologo sulla tragedia del Vajont, un testo che ha segnato la storia del teatro italiano. Così è nata questa “narrazione”, poi consegnata ai teatri italiani che hanno scelto di portarla in scena. Il ricordo di un momento tragico della storia collettiva del Paese è stato lo spunto per una riflessione trasversale a tante realtà, dal teatro al mondo accademico, dalla scuola alle istituzioni, intorno al tema dell’emergenza idrica e del futuro delle nuove generazioni ai tempi della crisi climatica. A sessant’anni dalla frana del Vajont, che costò la vita a duemila persone, andrà in scena, contemporaneamente in oltre cento teatri in Italia e in Europa – tra Teatri Stabili, Centri di produzione, Compagnie storiche del teatro di ricerca e luoghi particolari, come l’ex Paolo Pini di Milano – un racconto corale declinato in base alle singole peculiarità.

Al teatro Rasi di Ravenna la narrazione è affidata agli attori Alessandro Argnani, Camilla Berardi e Roberto Magnani; corifeo Marco Saccomandi; con il coro delle cittadine e dei cittadini del Cantiere Malagola. Produzione Ravenna Teatro, un progetto di Marco Paolini per La Fabbrica del Mondo realizzato da Jolefilm in collaborazione con Fondazione Vajont.

Lo spettacolo è alle ore 21:00 a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Sarà possibile ritirare i tagliandi per l’accesso da lunedì 2 ottobre on line sul sito ravennateatro.com oppure presso la biglietteria del Teatro Alighieri.

I posti ancora disponibili saranno a disposizione la sera di spettacolo a partire dalle ore 20 presso il Teatro Rasi.

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