UN VIAGGIO FRA ITALIA E GIAPPONE. Narrazione di Rosetta Savelli

"Bifrost" incontro a Padova il 22 febbraio 2020 per narrare di un viaggio fra Italia e Giappone.

UN VIAGGIO FRA ITALIA E GIAPPONE. Narrazione di Rosetta Savelli
UN VIAGGIO FRA ITALIA E GIAPPONE. di Rosetta Savelli
UN VIAGGIO FRA ITALIA E GIAPPONE. Narrazione di Rosetta Savelli

Gli artisti Stefano Giglio, Elena Lombardi e Shogoro, dopo avere intrapreso uno scambio interculturale e artistico fra Italia e Giappone, hanno dato inizio nel 2014 alla loro reciproca collaborazione, organizzando insieme una mostra a Padova dal titolo “Ad est di nessun ovest”.

In tal modo hanno inteso intraprendere un viaggio attraverso nuovi spazi e nuovi mondi, creati ed esplorati insieme per aprire nuovi occhi e sguardi su terre e confini non convenzionali, dove i rapporti umani si misurano con naturalezza e spontaneità, al di fuori delle consuete sovrastrutture, sia culturali che sociali.

In questi anni hanno viaggiato, incontrando molti artisti, stretto nuove amicizie, organizzando e curando 26 mostre, tutte mostre improntate su temi che si ricollegano e affondano le radici nel passato ma che al contempo risultano possedere valenze moderne e ancora attuali.

L’arte intesa anche come strumento per riscoprire e consolidare i reciproci rapporti umani.

Questi artisti Italiani e Giapponesi sono entrati con naturalezza e spontaneità in luoghi blasonati quali: Venezia, Osaka, Bologna, Tokyo, Milano, Takamatsu, Firenze, Bali, Copenaghen .

Ora sono pronti per addentrarsi in un nuovo viaggio, dove Elena Lombardi, Stefano Giglio, Shogoro ed altri 23 artisti Giapponesi ritornano a Padova con una mostra dal titolo “Bifrost.“

“Bifrost” sta a significare un viaggio di ritorno, in riferimento alla saga di “Ragnarok ラグナロク, un’esposizione svoltasi precedentemente in Venezia presso lo spazio del CollettivoC13 “il FORTino” dove le loro opere hanno seguito l’evolversi nel tempo, in collegamento con la parola “Ragnarok”.

Ragnarǫk, in islandese moderno anche Ragnarök e Ragnarøkkr indica, nella mitologia norrena, la battaglia finale tra le potenze della luce e dell’ordine e quelle delle tenebre e del caos, in seguito alla quale l’intero mondo verrà distrutto e quindi rigenerato.

Il nome Ragnarǫk è composto da ragna, il genitivo plurale di regin: dèi-poteri organizzati, e il plurale neutro rǫk: fato-destino-meraviglie; genitivo: raka, poi confuso con røkkr: crepuscolo.

Un viaggio distruttore e poi rigeneratore, per certi versi simile alla nostra Araba Fenice.

Questa parola ha simbolicamente e a lungo viaggiato, fino a trovare origine nella mitologia Islandese, per poi essere riscoperta da Richard Wagner.

E’ quindi questo un nitido riferimento alla mitologia giunta fino in Oriente, forse anche tramite la religione Hindu (narrata nel libro di Mahabharata), ora entrata nella cultura giapponese come ラグナロク.

La mostra attraverso le opere di ceramica create dagli artisti, si pone come finalità anche quella di fare riflettere sulle umani sorti e sul potere decisionale che gli uomini hanno di scegliere fra il bene ed il male, fra le luci e le ombre, influenzando in tal modo le azioni ed i fatti che ne conseguono. Lo stimolo che gli artisti si propongono di offrire è quello di considerare un’ulteriore opportunità di potere rinascere e rigenerarsi, sia nell’arte che nelle relazioni umane. Insolitamente in occasione della mostra “Bifrost” che si svolgerà a Padova il 22 febbraio 2020, gli artisti partecipanti questa volta hanno annunciato solo il titolo della loro nuova esposizione ed il luogo dove si terrà.

La location che ospiterà “Bifrost” sarà un posto inusuale per il gruppo di artisti, che vi aspettano per la colazione al “Sveca_coffe” un luogo dal sapore nordico. Questo nuovo modo di esporre accentua il loro concetto di far arte, dove l’esporre vuole essere un momento di incontro e di condivisione, nel quale l’arte diviene un motivo per avvicinare e creare rapporti umani.

Le loro opere di ceramica rimarranno in mostra esclusivamente per la durante della colazione nel giorno ‪22 febbraio‬ 2020, ‪dalle ore 9:00 alle ore 11:00 alla presenza di tutti gli artisti partecipanti.

Solo in quel contesto si rivelerà il tema dominante della mostra “Bifrost”.‬

Sponsor tecnico dell’Evento: Mon Miel e Sveca_coffe con il Patrocinio del Consolato del Giappone in Milano e della Fondazione Italia Giappone.

Articolo di Rosetta Savelli

16 gennaio 2020

Un viaggio fra Italia e Giappone. Narrazione di Rosetta Savelli
Un viaggio fra Italia e Giappone. Narrazione di Rosetta Savelli
Un viaggio fra Italia e Giappone. Narrazione di Rosetta Savelli

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Rosetta Savelli

La scrittrice Rosetta Savelli coltiva da sempre l'amore per la Musica, la Letteratura e l' Arte in tutte le sue espressioni. Ha pubblicato quattro libri: un racconto , una raccolta di poesie e due romanzi. Ha partecipato a numerosi Concorsi Letterari, sia nazionali che internazionali ottenendo riconoscimenti e pubblicazioni. E' inoltre presente in una ventina di antologie letterarie, sia di prosa che di poesia. Ha pubblicato racconti su riviste specializzate di Arte e Letteratura. Ha partecipato a trasmissioni televisive e radiofoniche ed ha intervistato noti personaggi della Cultura e dello Spettacolo. Rosetta Savelli è una donna libera ,che vive in modo autonomo ed indipendente rispetto alle convenzioni, sia sociali che individuali e considera la vita come un'incessante e complessa ricerca di ciò che è giusto e di ciò che è vero. E' una donna che considera la ricerca sempre come prioritaria alla certezza e che vive in modo coerente rispetto ai propri pensieri. Il suo romanzo "La Primavera di Giulia" è stato pubblicato dal Ponte Vecchio in Cesena nel 2006. Il racconto "Iris e Dintorni" e la raccolta di poesie "Le Magie che mi soffiano lontano" sono stati pubblicati nel 2002 dalla Firenze Libri e sono stati presentati alla 55° Fiera del Libro di Francoforte nel 2003, inseriti nel volume antologico "White Land L' Autore". Nel 2009 ha partecipato al Premio Letterario Firenze per le Culture di Pace, dedicato a Tiziano Terzani ed è stata inserita nel volume antologico "Racconti per la Pace" con il racconto "Il Mondo nella piazza davanti a casa mia". Con il racconto "Rendere e non finire " pubblicato sul quotidiano indipendente online "La Voce D' Italia" ha partecipato al Premio Giornalistico Nazionale "Natale UCSI 2006". Nel 2012 ha partecipato ed è stata premiata al xx° Concorso Letterario Internazionale A.L.I.A.S.- Associazione Letteraria Scrittori Italo Australiani, ottenendo il 2° posto con la poesia "La Torre Campanara ed il Castello" e la menzione di merito per la sezione narrativa con il racconto "La Corda di Carbonio". Ha scritto molti articoli per la rivista multiculturale indipendente “Horizon Literary Contemporary” con sede in Bucharest e diramata poi nel mondo. Scrive inoltre articoli per diversi Magazine online. E' stata fra i tre vincitori all'evento Turboblogging per Aster- Rete di Alta Tecnologia dell'Emilia Romagna presso il CNR in Bologna nel giugno 2013. Nel 2014 ha partecipato al Concorso Big Jump con il suo ultimo romanzo pubblicato in Amazon “Celeste (Da qui a Hollywood la strada è breve)” risultando 15° fra 220 concorrenti. Nel 2014 ha iniziato la collaborazione con la Rivista Juliet Art Magazine – prestigiosa Rivista di Arte Contemporanea e di Avanguardia con una rubrica propria. Nella 2° edizione dell'evento Turboblogging promosso da Aster- CNR Bologna, nel 2014, si è classificata nuovamente tra i vincitori, ottenendo come premio di fare parte per una settimana della Redazione di Radio Città del Capo a Bologna, nel mese di aprile 2015. Nel mese di ottobre 2015 Rosetta Savelli ha vinto il III° Premio alla V° Edizione del Premio Kafka Italia 2015 in Gorizia, presso Kulturni C Lojze Bratuž, con il Racconto “Iris e Dintorni” edito nel 2003 dalla Firenze Libri . Nel mese di aprile 2017 Rosetta Savelli insieme all'artista Daniele Miglietta ha vinto il Premio della Critica in occasione della I°Edizione del Concorso online “Poesia a Colori” - Dall'incontro di due artisti le parole si colorano. Indetto dall'Associazione Arte per Amore, sotto la Presidenza di Barbara Benedetti. Rosetta Savelli ha partecipato con la poesia “Se sei donna ti diranno che ti manca” abbinata all'opera pittorica di Daniele Miglietta “Sleeping on flowers”. Collabora con la rivista di arte contemporanea "Juliet art magazine" con sede a Muggia (Trieste) e diretta da Roberto Vidali. Collaborazione nata nell'anno 2014 e tutt'ora in atto.