Nel 2021 i volumi aumentati del dieci per cento
CESENA. Approvazione del Bilancio d’Esercizio 2021e rinnovo delle cariche sociali; sono questi i punti principali all’ordine del giorno dell’Assemblea Ordinaria dei Soci del Credito Cooperativo Romagnolo, fissata in seconda convocazione per il 5 maggio con la modalità del Rappresentante Designato. Per esprimere il proprio voto su ogni punto all’Ordine del Giorno, il Socio potrà compilare l’apposita documentazione da consegnare entro il 28 aprile presso le Filiali della Banca o presso lo studio del notaio incaricato, oppure inviando una PEC o una raccomandata. Sul sito della Banca sono disponibili tutte le informazioni su come procedere: www.ccromagnolo.it/assembleasoci2022/.
“L’approvazione del bilancio ed il rinnovo delle cariche sociali – sottolinea il presidente Valter Baraghini – sono i contenuti principali dell’assemblea 2022 che si svolgerà con la modalità del Rappresentante designato come disposto dal D.L. n. 18/2020 convertito nella Legge n. 27/2020 e successive modificazioni, modalità indicata con apposita Direttiva dalla Capogruppo e adottata anche dalle altre BCC del Gruppo BCC Iccrea. Aggiungo come il Rappresentante designato sia stato individuato nella persona del notaio Marco Maltoni di Cesena. Non ci sarà un’assemblea in presenza ma per fornire ai soci tutte le informazioni sull’andamento del 2021, oltre alle comunicazioni e alla documentazione già a disposizione, abbiamo ritenuto opportuno organizzare alcuni incontri con i Soci, come da programma che è già stato pubblicato, per approfondire gli argomenti, scambiare considerazioni e avere un utile confronto con i Soci”.
“Il Credito Cooperativo Romagnolo – interviene il direttore Generale Giancarlo Petrini – in questi sei anni ha svolto il proprio ruolo di sostegno all’economia locale, conseguendo tutti gli obiettivi strategici fissati fin dal 2016, primo anno di attività dopo l’aggregazione tra Banca di Cesena e BCC Gatteo. Nel 2021 i volumi della Banca sono cresciuti del 10%, in particolare per quanto riguarda la gestione dei risparmi della clientela, che complessivamente superano 1,6 miliardi di euro, a conferma della fiducia accordataci. Il Margine Operativo nel 2021 ha superato i 10 milioni di euro (lo scorso anno € 7,6 milioni) quasi totalmente destinati, per scelta prudenziale del Cda, all’azione di progressiva copertura del rischio di credito; una scelta che ovviamente va a discapito degli utili, che effettivamente ogni anno potevano essere maggiori se consideriamo i significativi importi destinati alla collettività per sostenere le tante iniziative di carattere sociale, culturale, sportivo che si sono potute realizzare anche grazie al contributo del Credito Cooperativo Romagnolo, ormai unica Banca locale con sede e direzione sul territorio. Ritornando al tema del credito, in questi sei anni sono stati ridotti drasticamente i crediti deteriorati che a fine 2021, al netto delle svalutazioni, ammontano a € 33,8 milioni (erano più di 128 milioni di euro ad inizio 2016).
È migliorato sensibilmente il Texas Ratio, l’indice che mette in raffronto i crediti deteriorati con il Patrimonio e che definisce solida una banca se inferiore al 100%; il Texas Ratio della Banca a fine 2021 è al 43,6% (era al 154% ad inizio 2016). Solidità della Banca confermata dal CET1 che si attesta al 16,3%, in linea con le medie nazionali e di molto superiore ai minimi richiesti dall’Autorità di Vigilanza”.
“Con riferimento alla solida cornice della Banca appena descritta – sottolinea il presidente Baraghini – l’inserimento nel CdA della Banca di un rappresentante di Iccrea, nella persona dell’Dr. Marco Pistritto, è avvenuto nell’ambito esclusivo dei rapporti fra gli organi sociali della BCC, a seguito delle dimissioni di alcuni dei loro componenti e nel rispetto delle prerogative previste dal Contratto di Coesione che lega il CCR (così come le altre 122 BCC del Gruppo BCC Iccrea) alla Capogruppo Iccrea Banca”.
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