Denis Campitelli racconta Secondo Casadei

FAENZA. La Stagione un teatro di approdo a cura del Teatro Due Mondi ospita lo spettacolo con musica dal vivo del popolare attore romagnolo.

Fuori programma alla Casa del Teatro: sabato 13 gennaio alle ore 21 andrà in scena lo spettacolo Il primo Secondo, che Denis Campitelli, accompagnato dall’organetto diatonico di Andrea Branchetti, ha dedicato al Maestro Secondo Casadei.

«Racconto la vita e la prima parte della carriera di Secondo Casadei, dalle prime esperienze musicali fino alla consacrazione definitiva, nel 1954, anno in cui compose il famoso valzer Romagna mia» spiega Denis Campitelli «A essere rievocata in scena è la Romagna di fine ‘800. Una terra contadina, dove i suoi abitanti, nonostante la miseria la fatica e il sudore, hanno sempre cercato e trovato il tempo per danzare: nelle piazze, nelle aie, nelle stalle, in luoghi di ritrovo improvvisati, ovunque ci fosse la possibilità, perché letteralmente impossessati dal “demone del ballo”. Un mondo fatto di passione per la musica, in cui Casadei nasce e di cui si nutre e che resterà nel cuore pulsante di tutta la sua produzione musicale, anche quando il successo diventerà planetario. A settant’anni dalla pubblicazione di Romagna mia risuona ancora forte l’esortazione del Maestro Secondo Casadei: “Forza,stasera bisogna déj int al gambi”».

Denis Campitelli attore, autore. Il primo incontro con il mondo teatrale avviene a Cesena nel 2001 alla Bottega del Teatro di Franco Mescolini. Nel 2006 frequenta un corso di alta formazione per attori presso L’Atelier della Costa Ovest Livorno. Nel 2009 incontra il Teatro Due Mondi di Faenza che lo avvicina al teatro di strada e alla tecnica per l’utilizzo dei trampoli in scena. Inizia con il gruppo faentino una collaborazione costante che lo porta in tournée in Italia e all’estero con gli spettacoli FiestaCarosello, La parata Garibaldi e Come crepe nei muri. Collabora inoltre con il Teatro Patalò di Santarcangelo di Romagna col quale porta in scena gli spettacoli I PasseggeriIn Bianco e Odissea al mare. È autore di diversi spettacoli in lingua romagnola: La Rumâgna l’è fataBarba e CapelliCaruzìrPurbiòn di RomagnaA trebbo con ShakespeareBrisli e Fat Jazz (dalle poesie e dai racconti di Giovanni Nadiani) e anche di spettacoli in lingua italiana ma che partono comunque da contesti profondamente radicati nella terra di Romagna come Il primo Secondo (dedicato al Maestro Secondo Casadei), Ultima Fermata (un monologo viaggiante su uno scuolabus) e Pugni pesanti (la storia vera di un pugile romagnolo che finisce nell’infernale giostra della Seconda Guerra Mondiale). Nel 2015 è coprotagonista di un film Rai per la tv dal titolo Una casa nel cuore con Cristiana Capotondi. Nello stesso anno è tra i protagonisti del film Marco Pontecorvo Tempo instabile con probabili schiarite con Luca Zingaretti e John Turturro. Da allora diverse sono le incursioni nel mondo del cinema e della tv: Loro (2018) di Paolo Sorrentino, Nero a metà (2019) di Marco Pontecorvo, Volevo nascondermi (2020) di Giorgio Diritti, Tutti i nostri ieri (2021) di Andrea Papini e Brado (2022) di Kim Rossi Stuart.

Al termine, dialogo tra artisti e spettatori moderato dal critico teatrale
Michele Pascarella.

Ingresso unico € 10.

I posti sono limitati, prenotazione consigliata allo 0546 622999 oppure, il giorno dello spettacolo, al 331 1211765.

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