Turismo, puntare sulla qualità

Per chi viene a Cesena il costo non è la priorità. Vuole una città ordinata, pulita e con i servizi che funzionano

Mi piace viaggiare. Ma non sono un frequentatore di villaggi turistici. Non ho niente contro quelle strutture e quelle offerte, ma io preferisco un turismo diverso. Mi piace visitare le città, in particolare quelle medio piccole. Quindi, potenzialmente sarei il turista ideale per una località come Cesena. È per quello che cerco di fare alcune considerazioni sulla Cesena turistica, città che non potrà mai richiamare (e non ha nessuna intenzione di cercare di farlo) numeri altissimi.

 

Piazza del Popolo – Cesena (credits: https://www.flickr.com/photos/ziowoody/)

Bisogna premettere che ci sono due livelli di offerta. La più importante riguarda i tour operator. Sono quelli in grado di garantire in un certo numero di presenze. Su questo fronte abbiamo le idee più chiare dopo la due giorni organizzata dalla Confesercenti. Non solo a Cesena, ma in tutto il territorio.

 

Il territorio è piaciuto, ma a Cesena è stata ritenuta insufficiente l’offerta di posti letto. Cerchiamo, quindi, di vedere il bicchiere mezzo pieno e prendiamo l’aspetto positivo: Cesena e il territorio sono piaciuti. Del resto il centro di Cesena è molto bello. In giro non ci sono molte città che hanno dei percorsi come quelli che vanno dalla Malatestiana alla Rocca passando per la stupenda piazza del Popolo. Oppure che dal Bonci arrivano a Palazzo del Capitano. Senza dimenticare il Monte, i Cappuccini o la centuriazione. Oppure

Cesena – (Photo credits: https://www.flickr.com/photos/ziowoody/)

Villa Silvia e tutta la sua storia. Ci sono poi le bellezze del territorio.

 

Quindi ci sono le condizioni per lavorarci. Per farlo è necessario puntare sulla qualità. Nessuna offerta al ribasso. Il turista che cerca città come Cesena ha qualche disponibilità in più, ma vuole un’offerta qualitativamente buona. Anche perché ha solo l’imbarazzo della scelta.

 

Anche per questo non mi entusiasma  (non lo ha mai fatto) la polemica sulla tassa di soggiorno. È  chiaro, se non ci fosse sarebbe meglio. Ma non è quella che spaventa i turisti. Ormai chi viaggia sa che esiste e la mette in conto. A Lucerna è di quattro euro al giorno e nessuno, per quella, ha rinunciato ad andarci.

https://www.flickr.com/photos/ziowoody/

Cesena – Palazzo del Capitano (photo credits: https://www.flickr.com/photos/ziowoody/)

Il turista però oltre alla città bella e interessante (la sceglie per quello) vuole che sia ordinata, pulita, con il centro il pedonale il più possibile, dove i servizi funzionano e dove riesce a trovare anche un’offerta enogastronomica di buon livello. È quello (oltre all’aumento dei posti letto) sul quale dobbiamo lavorare. Poi, non sarebbe male trovare una caratterizzazione che potrebbe diventare un elemento di richiamo.

 

Quasi sempre è un personaggio. Per Cesena potrebbe essere Violante Malatesta che ha una storia molto particolare e interessante. È che può stimolare la curiosità.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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