Dialogo tra generazioni sugli studi di genere

Incontro previsto nell'ambito della mostra "Custodire per trasmettere. Testimonianze sui femminismi negli anni Settanta a Forlì"

Giovedì 14 dicembre 2023, alle ore 16.00, presso la sede dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea, via Albicini 25, Forlì, nell’ambito della mostra “Custodire per trasmettere. Testimonianze sui femminismi negli anni Settanta a Forlì”, si svolgerà un incontro dal titolo “Dialogo tra generazioni sugli studi di genere”, a cura di Raffaella Baccolini e Beatrice Spallaccia, docenti dell’Università di Bologna, e Carolina Tognon, dottoranda dell’Università di Bologna.
Sarà anche l’occasione per ricordare che negli anni Settanta nel nostro paese, sull’onda della protesta internazionale contro la guerra in Vietnam, iniziò una presa di coscienza fra le studentesse e gli studenti su diversi temi politici e sociali, specialmente quello della pace. Presero inizio anche nelle scuole di Forlì momenti di agitazione e di vere e proprie lotte per conquistare una maggiore democrazia rivendicando il diritto all’assemblea. Si costituirono gruppi di studio e collettivi dove ci si confrontava con l’obiettivo di poter partecipare attivamente alla vita scolastica.
In quei contesti venne messo in discussione l’autoritarismo del sistema scolastico, il nozionismo e iniziò una presa di coscienza sui temi politici e sociali, mentre a livello nazionale si formò un movimento sempre più ampio per ottenere il diritto al divorzio e all’aborto. 
Il 1 dicembre 1970 venne approvata la legge sul divorzio confermata da un referendum del 1974 che raccolse il 59,3% dei voti favorevoli. Mentre risale al 1978 quella sull’aborto. 
Nel solco di questi cambiamenti epocali nel 1974 a Forlì fu costituito il Consultorio autogestito dell’AIED – Associazione Italiana per l’Educazione Demografica – con sede in via Valzania 4, per opera del gruppo Alternativa Femminista. Un luogo gestito da un gruppo di donne e di medici, che affrontarono temi come la sessualità, la contraccezione, la procreazione consapevole e l’interruzione di gravidanza. Solo più tardi nasceranno i consultori gestiti dalla Sanità pubblica. Questo consultorio autogestito rappresentò per Forlì il primo riferimento di aggregazione del Movimento Femminista locale. Risale a quel periodo la partecipazione di donne forlivesi alle manifestazioni femministe, anche a carattere nazionale, tra cui quella del 6 dicembre 1975, a Roma, per il diritto all’aborto. Fu la prima manifestazione di sole donne! 
Il Movimento Femminista che si formò nella nostra città era composto dal Gruppo Alternativa Femminista, dalle militanti e simpatizzanti dei gruppi extraparlamentari della Sinistra e da Collettivi di studentesse; parliamo di giovani donne di diverse generazioni, di età comprese tra i sedici e i trent’anni. 

Nell’occasione sarà possibile visitare la mostra che rimarrà esposta fino al 10 marzo 2024 secondo i seguenti orari: lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì 9.30 – 15.00; martedì 9.30 – 17.00.

Saranno possibili aperture al sabato o effettuare visite guidate previo accordi telefonici: 380 709 9614.

Questo post è stato letto 384 volte

Commenti Facebook
Avatar photo

Marco Viroli

Marco Viroli è nato a Forlì il 19 settembre 1961. Scrittore, poeta, giornalista pubblicista, copywriter, organizzatore di eventi, laureato in Economia e Commercio, nel suo curriculum vanta una pluriennale esperienza di direzione artistica e organizzazione di mostre d’arte, reading, concerti, spettacoli, incontri con l’autore, ecc., per conto di imprese ed enti pubblici. Dal 2006 al 2008 ha curato le rassegne “Autori sotto la torre” e “Autori sotto le stelle” e, a cavallo tra il 2009 e il 2010, si è occupato di pubbliche relazioni per la Fondazione “Dino Zoli” di arte contemporanea. Tra il 2010 e il 2014 ha collaborato con “Cervia la spiaggia ama il libro” (la più antica manifestazione di presentazioni librarie in Italia) e con “Forlì nel Cuore”, promotrice degli eventi che si svolgono nel centro della città romagnola. Dal 2004 è scrittore e editor per la casa editrice «Il Ponte Vecchio» di Cesena. Autore di numerose prefazioni, dal 2010 cura la rubrica settimanale “mentelocale” sul free press settimanale «Diogene», di cui, dal 2013, è anche direttore responsabile. Nel 2013 e nel 2014, ha seguito come ufficio stampa le campagne elettorali di Gabriele Zelli e Davide Drei, divenuti poi rispettivamente sindaci di Dovadola (FC) e Forlì. Nel 2019 ha supportato come ufficio stampa la campagna elettorale di Paola Casara, candidata della lista civica “Forlì cambia” al Consiglio comunale di Forlì, centrando anche in questo caso l’obiettivo. Dal 2014 al 2019 è stato addetto stampa di alcune squadre di volley femminile romagnole (Forlì e Ravenna) che hanno militato nei campionati di A1, A2 e B. Come copywriter freelance ha collaborato con alcune importanti aziende locali e nazionali. Dal 2013 al 2016 è stato consulente di PubliOne, agenzia di comunicazione integrata, e ha collaborato con altre agenzie di comunicazione del territorio. Dal 2016 al 2017 è stato consulente di MCA Events di Milano e dal 2017 al 2020 ha collaborato con la catena Librerie.Coop come consulente Ufficio Stampa ed Eventi. Dal 2016 al 2020 è stato fondatore e vicepresidente dell’associazione culturale Direzione21 che organizza la manifestazione “Dante. Tòta la Cumégia”, volta a valorizzare Forlì come città dantesca e che culmina ogni anno con la lettura pubblica integrale della Divina Commedia. Da settembre 2019 a dicembre 2020 è stato fondatore e presidente dell’associazione culturale “Amici dei Musei San Domenico e dei monumenti e musei civici di Forlì”. Da dicembre 2020 è direttore artistico della Fabbrica delle Candele, centro polifunzionale della creatività del Settore delle Politiche Giovanili del Comune di Forlì. PRINCIPALI PUBBLICAZIONI Nel 2003 ha pubblicato la prima raccolta di versi, Se incontrassi oggi l’amore. Per «Il Ponte Vecchio» ha dato alle stampe Il mio amore è un’isola (2004), Nessun motivo per essere felice (foto di N. Conti, 2007) e "Canzoni d'amore e di funambolismo (2021). Suoi versi sono apparsi su numerose antologie, tra cui quelle dedicate ai Poeti romagnoli di oggi e… («Il Ponte Vecchio», 2005, 2007, 2009, 2011, 2013), Sguardi dall’India (Almanacco, 2005) e Senza Fiato e Senza Fiato 2 (Fara, 2008 e 2010). I suoi libri di maggior successo sono i saggi storici pubblicati con «Il Ponte Vecchio»: Caterina Sforza. Leonessa di Romagna (2008), Signore di Romagna. Le altre leonesse (2010), I Bentivoglio. Signori di Bologna (2011), La Rocca di Ravaldino in Forlì (2012). Nel 2012 è iniziato il sodalizio con Gabriele Zelli con il quale ha pubblicato: Forlì. Guida alla città (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2012), Personaggi di Forlì. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2013), Terra del Sole. Guida alla città fortezza medicea (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2014), I giorni che sconvolsero Forlì («Il Ponte Vecchio», 2014), Personaggi di Forlì II. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2015), Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna («Il Ponte Vecchio», 2016), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna volume 2 («Il Ponte Vecchio», 2017); L’Oratorio di San Sebastiano. Gioiello del Rinascimento forlivese (Tip. Valbonesi, 2017), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna, vol. 3 («Il Ponte Vecchio», 2018). Nel 2014, insieme a Sergio Spada e Mario Proli, ha pubblicato per «Il Ponte Vecchio» il volume Storia di Forlì. Dalla Preistoria all’anno Duemila. Nel 2017, con Castellari C., Novara P., Orioli M., Turchini A., ha dato alle stampe La Romagna dei castelli e delle rocche («Il Ponte Vecchio»). Nel 2018 ha pubblicato, con Marco Vallicelli e Gabriele Zelli., Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol.1 (Ass. Cult. Antica Pieve), cui ha fatto seguito, con gli stessi coautori, Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol. 2-3-4 (Ass. Cult. Antica Pieve). Nel 2019, ha pubblicato con Flavia Bugani e Gabriele Zelli Forlì e il Risorgimento. Itinerari attraverso la città, foto di Giorgio Liverani,(Edit Sapim, 2019). Sempre nel 2019 ha pubblicato a doppia firma con Gabriele Zelli Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna volume 4 («Il Ponte Vecchio») e Forlì. Guida al cuore della città (foto di F. Casadei, Diogene Books). Con Gabriele Zelli ha inoltre dato alle stampe: La grande nevicata del 2012 (2013), Sulle tracce di Dante a Forlì (2020), in collaborazione con Foto Cine Club Forlì, Itinerario dantesco nella Valle dell’Acquacheta (2021), foto di Dervis Castellucci e Tiziana Catani, e I luoghi di Paolo e Francesca nel Forlivese (2021), foto di D. Castellucci e T. Batani. È inoltre autore delle monografie industriali: Caffo. 1915-2015. Un secolo di passione (Mondadori Electa, 2016) e Bronchi. La famiglia e un secolo di passione imprenditoriale (Ponte Vecchio, 2016).