Fiera di Rimini: niente borsa

Improvviso stop. Adesso si aprono nuovi orizzonti. Intanto continuerà il piano di sviluppo

Niente borsa per la fiera di Rimini. Il collocamento doveva avvenire oggi, ma c’è stato uno stop inatteso. Questa la comunicazione ufficiale.

Italian Exhibition Group S.p.A. (la “Società”), d’intesa con i coordinatori dell’offerta, Equita SIM S.p.A. e Intermonte SIM S.p.A., e con gli
azionisti venditori, Rimini Congressi S.r.l. e Salini Impregilo S.p.A., ha deciso in data odierna di ritirare il collocamento privato riservato ad investitori istituzionali delle azioni ordinarie (le “Azioni”) della Società (il “Collocamento Istituzionale”),  finalizzato alla quotazione delle Azioni sul Mercato Telematico Azionario (“MTA”),  organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. (“Borsa Italiana”). Tale decisione è stata assunta a causa della sfavorevole situazione del mercato
azionario, domestico e internazionale, che non permette al momento di apprezzare compiutamente il valore di IEG.
La Società, i cui fondamentali sono e rimangono solidi, continuerà il suo percorso di sviluppo valutando altre possibili leve strategiche coerenti con il suo andamento di crescita continua; il piano industriale non subirà rallentamenti e modifiche. La
quotazione in Borsa resta, in ogni caso, uno degli obiettivi futuri della Società.

Lo stop è inatteso in quanto il piatto sembrava apparecchiato anche, si suppone, con soddisfazione dei soci che, invece, non si sa come abbiano accolto la notizia. Difficile abbiano fatto salti di gioia. Chi, invece, ci guardava con più disincantato è la Fiera di Cesena che è legata a filo doppio con Rimini. Ma è un rapporto che esula dalla quotazione in borsa.

 

E adesso? È  tutto possibile. Emerge chiaramente anche dal comunicato. In particolare quando recita che continuerà il suo percorso di sviluppo valutando altre possibili leve strategiche coerenti con il suo andamento di crescita continua. Il che fa pensare che si apriranno anche a orizzonti più larghi. Che non è detto debbano essere un problema. Anzi, giocandosela bene, potrebbe essere un’opportunità.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli.