Rocca delle Caminate: le aperture per la visita nel periodo natalizio

Rocca delle Caminate

Anche durante il periodo delle vacanze natalizie è possibile visitare Rocca delle Caminate e scoprire l’affascinante storia di questo castello, che affonda le propri origini oltre 1000 anni fa.

La Rocca sarà aperta sabato 23 dicembre, domenica 24 dicembre, martedì 26 dicembre, sabato 30 dicembre, domenica 31 dicembre, sabato 6 gennaio e domenica 7 gennaio. Rimarrà invece chiusa il 25 dicembre, giorno di Natale. Successivamente rimarrà chiusa anche nei week end, fino alla prossima riapertura primaverile, a metà marzo.

In occasione delle festività natalizie, presso la Rocca, è stata realizzata un’originale allestimento natalizio, che renderà la visita ancora più affascinante.

Si ricorda che per visitare il Castello le tariffe sono le seguenti: euro 7,00 (fino a 12 anni ingresso gratuito): i giovani dai 12 ai 18 anni e gli over 65 possono accedere con il biglietto ridotto di euro 5,00, mentre le persone diversamente abili e i loro accompagnatori usufruiscono dell’ingresso gratuito.

Per tutti coloro che saliranno alla Rocca è disponibile il percorso culturale composto da 24 pannellature, divise in due parti: la prima racconta la storia millenaria dalle origini, mentre la seconda si sofferma sulle vicende del Novecento. Inoltre è disponibile la APP denominata “Rocca delle Caminate”, ricca di informazioni e immagini al fine di approfondire i contenuti del percorso culturale: in più può essere utilizzata anche come audioguida, attivabile tramite QR Code di fronte ad ogni postazione del percorso stesso.

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Gigi Mattarelli

Gigi Mattarelli è legale rappresentante dell'agenzia di pubblicità Grafikamente, oltre che giornalista pubblicista da circa 30 anni, con una predilezione spiccata per la comunicazione sociale. E' direttore responsabile della rivista "Percorsi Solidali" edita dalla stessa Grafikamente, che da quasi 10 anni racconta storie di volontariato, cooperazione e associazionismo locale. Nel tempo libero dà sfogo alle sue grandi passioni, ovvero la bicicletta, il tifo per l'Inter e la venerazione per un gruppo musicale "cult" italiano, i Nomadi. E' autore dei volumi "C'era un volta un re bisre, bisconte, binè..." che ricorda la figura di don Amedeo Pasini, "Forlì&dintorni su due ruote" (ovvero 20 percorsi in biciletta alla scoperta della Romagna). "Il ruggito del Leone" (dialoghi con Romano Baccarini), "Un sorriso contagioso" (che racconta la storia di Luca Berardi, atleta forlivese campione di nuoto e sci nordico) e "Innamorata di Dio. Bendetta Bianchi Porro raccontata ai ragazzi".