Nasce Ce.D.R.A. il centro di divulgazione delle ricerche agroalimentari, promosso da Ser.In.Ar.

maria severina liberatiA seguito della costituzione, per iniziativa di Ser.In.Ar., del Tavolo Agroalimentare , organismo nato per creare una rete virtuosa fra attori del comparto, al fine di coordinare le attività di diffusione dei risultati della ricerca scientifica e indirizzarle al meglio al target di riferimento, in primis aziende agroalimentari e consumatori, ha visto la luce Ce.D.R.A . (Centro di Divulgazione delle Ricerche nel Settore Agroalimentare), quale braccio operativo del Tavolo, al fine di concretizzarne gli indirizzi strategici.

“Ce.D.R.A. – spiega il presidente Maria Severina Liberati (nella foto) – rappresenta un’interessante opportunità e una sfida dello stesso tempo, che si pone un duplice obiettivo: da una parte rendere fruibili alle imprese i risultati della ricerca, per un’ottimizzazione delle produzioni agroalimentari in merito a processi innovativi e di basso impatto ambientale, dall’altra comunicare con puntualità ai consumatori informazioni sugli alimenti e sui modelli agroalimentari, al fine di renderli più consapevoli dei processi in atto su tutta la filiera”.

Per raggiungere questi obiettivi Ce.D.R.A. (la cui sede è presso gli uffici Ser.In.Ar di Cesena in via Uberti, 48) cura un monitoraggio permanente delle disposizioni normative, siano esse nazionali o comunitarie, finalizzate allo sviluppo del comparto agroalimentare e, nello stesso tempo, attiva banche dati tematiche rese disponibili tramite il portale www.cedradivulgazione.it. Ce.D.R.A. si avvale, per gli approfondimenti scientifici delle tematiche oggetto di studio, di esperti selezionati provenienti dal mondo della ricerca accademica e delle imprese che attiverà con la modalità dei panel scientifici in funzione del raggiungimento degli obiettivi stabiliti. Altro aspetto strategico dell’attività del Centro riguarda l’attività di formazione relativa a specifiche esigenze che scaturiscono dal Tavolo Agroalimentare.

“Il nostro ambito operativo naturale – afferma la prof.ssa Liberati – è quello emiliano-romagnolo, terra a forte vocazione agroalimentare, ma non poniamo limiti territoriali alla nostra attività: al contrario l’eccellenza delle competenze che siamo in grado di mettere in campo ci proiettano in un’ottica nazionale e in certi casi anche sovranazionale, con l’obiettivo di agire da impulso allo sviluppo della competitività delle imprese nella prospettiva di una sempre più ampia globalizzazione dei mercati”.

“L’istituzione di Ce.D.R.A. – conclude Alberto Zambianchi , presidente Ser.In.Ar. – va intesa come un ulteriore sforzo della nostra società per consolidare relazioni positive fra formazione e ricerca accademica e il tessuto economico del territorio, finalizzate, nel caso dell’agroalimentare, alla valorizzazione e al miglioramento delle produzioni, a beneficio non solo delle imprese, ma anche dei consumatori”.

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Gigi Mattarelli

Gigi Mattarelli è legale rappresentante dell'agenzia di pubblicità Grafikamente, oltre che giornalista pubblicista da circa 30 anni, con una predilezione spiccata per la comunicazione sociale. E' direttore responsabile della rivista "Percorsi Solidali" edita dalla stessa Grafikamente, che da quasi 10 anni racconta storie di volontariato, cooperazione e associazionismo locale. Nel tempo libero dà sfogo alle sue grandi passioni, ovvero la bicicletta, il tifo per l'Inter e la venerazione per un gruppo musicale "cult" italiano, i Nomadi. E' autore dei volumi "C'era un volta un re bisre, bisconte, binè..." che ricorda la figura di don Amedeo Pasini, "Forlì&dintorni su due ruote" (ovvero 20 percorsi in biciletta alla scoperta della Romagna). "Il ruggito del Leone" (dialoghi con Romano Baccarini), "Un sorriso contagioso" (che racconta la storia di Luca Berardi, atleta forlivese campione di nuoto e sci nordico) e "Innamorata di Dio. Bendetta Bianchi Porro raccontata ai ragazzi".