Ripartire dal popolo delle primarie

Sintesi della relazione di Matteo Marchi. C'è una riflessione anche sulla festa de L'Unità

Prima del voto che lo avrebbe eletto segretario del Pd di Cesena, Matteo Marchi ha letto la relazione. Un programma vero e proprio. Ne propongo una sintesi dei punti più interessanti.

Il compito a cui il Partito Democratico è atteso  sarà un enorme lavoro di apertura (e quindi di arricchimento), di dialogo e di confronto con la città che, naturalmente, non dovrà distogliere il Partito Democratico dal suo compito di fulcro e di sintesi, di analisi, ma anche elaborazione autonoma. Il contesto politico che viviamo, d’altra parte, ci impone di ripensare noi stessi: serve quindi un’assunzione di responsabilità diffusa, al fine di condividere un progetto trasversale fra forze politiche, settori della società e diverse culture. In questo, il Partito Democratico deve essere ispiratore e promotore di un nuovo dibattito politico cittadino, per arrivare a proporre alla città un progetto politico che tenga la testa alta e spinga il proprio sguardo in avanti.

 

La Segreteria che scaturisce da questo congresso avrà il compito di ristimolare fortemente l’approccio all’ascolto ed alla partecipazione attiva, ad iniziare dai circoli, che devono tornare ad essere luogo di incontro, confronto ed elaborazione, riferimento non solo per gli iscritti, ma per tutti coloro che ripongono la propria fiducia nel Partito Democratico. Dobbiamo infatti avere l’ambizione di parlare non soltanto ai 1200 iscritti cesenati, ma anche ai circa 10.400 iscritti all’albo degli elettori delle primarie ed a tutti coloro che si riconoscono nei valori del centrosinistra. Per questo non è peregrino iniziare a riflettere sull’organizzazione di momenti di festa, aggiuntivi rispetto alle 2 attuali (S. Egidio e Settecrociari), magari sfruttando i mesi invernali e pensando a format diversi e di nuova natura, nei quali il peso del dibattito politico sia preponderante.

L’orizzonte temporale di questa Segreteria non è la coda di questa legislatura, ma si proietta completamente nell’elaborazione di ciò che il Partito Democratico proporrà alla città per la prossima. In questo, nei tempi dovuti, si dovrà affrontare il tema delle alleanze, con l’obiettivo di avviare un confronto aperto con tutte le forze politiche che condividono i valori del centro sinistra (da chi sta alla sinistra del PD fino alle altre tradizioni politiche importanti della nostra città, senza dimenticare quegli ambienti del civismo attivi a Cesena) insieme alle quali, senza preclusioni né veti incrociati, dovremo confrontarci sui temi che caratterizzeranno la vita della comunità cesenate nei prossimi anni.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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