I prossimi eventi a Forlì e dintorni

Montefiori Cocktail, Diabolik e tanto altro ancora

FORLÌ: CHI È DI SCENA? INCONTRI SULLA STAGIONE DI PROSA 

Lunedì 11 marzo 2019, alle ore 17.30, presso il Ridotto del Teatro Diego Fabbri, via Delle Aste 10, Forlì, per la rassegna “Chi è di scena? Incontri sulla stagione di prosa”, promossa dal Centro Diego Fabbri, si svolgerà un incontro dedicato a “I Fratelli Karamazov” di Fëdor Dostoevskij. Introdurrà Anna Luisa Santinelli. Condurrà l’incontro Giuseppe Ghini. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. 
“Per ben due volte la Compagnia Mauri Sturno ha raccontato Dostoevskij. Due assoluti capolavori: L’idiota e Delitto e castigo. Dostoevskij, Shakespeare e Beckett sono stati i tre grandi autori che mi hanno aiutato a tentare di capire la vita: la immensa tavolozza dei colori dell’animo umano di Shakespeare, la tragedia del vivere che diventa farsa e la farsa del vivere che diventa tragedia di Beckett e Dostoevskij che mi ha fatto capire la magnifica responsabilità che ha l’uomo di comprendere l’uomo. Dostoevskij non giudica mai: racconta la vita anche nei suoi aspetti più negativi con sempre una grande pietà per quell’essere meraviglioso e a volte orrendo che è l’uomo. La famiglia Karamazov devastata da litigi, violenze, incomprensioni, da un odio che può giungere al delitto, oggi come oggi appare, purtroppo, un esempio di questa nostra società così incline all’incapacità di comprendersi e di aiutarsi. Anche il sentimento dell’amore spesso viene distorto in un desiderio insensato di violenza. Così sono i Karamazov. Così siamo noi? Ma Dostoevskij è un grande poeta dell’animo umano e anche da una terribile storia riesce a donarci bellezza e poesia”. (Glauco Mauri).
Chi è di scena?” è la fatidica domanda che richiama tutti gli interpreti all’imminenza dello spettacolo. Con una serie di incontri, la rassegna intende mettere il pubblico in contatto diretto con l’evento della scena, ricostruendo testi, personaggi e letture che caratterizzano le opere della stagione di prosa presso il teatro Diego Fabbri di Forlì. Esperti e studiosi forniranno un’agile guida alla lettura dello spettacolo, “arricchendo” il gusto di assistere e di essere spettatori di un evento così universale e sempre nuovo qual è il teatro.

CASTIGLIONE DI RAVENNA: LEZIONI DI FILOSOFIA 

Lunedì 11 marzo 2019, alle ore 18.30, presso la sede dell’Associazione Culturale Castiglionese Umberto Foschi, via Zattoni 2/a, Castiglione di Ravenna, Francesco Postiglione terrà una nuova lezione di filosofia dal titolo: “L’Universo relativistico: da Galileo ad Einstein”.
Partecipazione libera. Al termine apericena offerto dall’Associazione. 

FAENZA: SE VA BĔ L’ARCÔLT 

Lunedì 11 marzo 2019, alle ore 20.30, presso il Teatro dei Filodrammatici, viale Stradone 7, accesso dal parcheggio dell’Ospedale Civile, Faenza, per la rassegna “Lõm ad Mêrz”, promossa dalla Filodrammatica Berton in collaborazione con l’Istituto “Friedrich Schürr” e il settimanale “Setteserequi”, Mario Gurioli presenterà “Se va bà l’arcòlt: quānta fatiga par un tròcal ad pā”.
Ingresso libero. 

FORLÌ: PROIEZIONE DEL FILM-DOCUMENTARIO “ISIS, TOMORROW. THE LOST SOULS OF MOSUL”

Lunedì 11 marzo 2019, alle ore  ore 20.45 presso la Sala San Luigi, via Luigi Nanni 14, Forlì, verrà proiettato, in collaborazione con Emergency Forlì, il film-documentario “Isis, Tomorrow. The lost souls of Mosul” di Alessio Romenzi e Francesca Mannocchi. 
Il documentario esplora le conseguenze della lunga e brutale guerra contro Isis. Conseguenze non solo materiali ma soprattutto morali e che incidono sulle vite dei soggetti più vulnerabili: donne, per lo più vedove, e bambini, orfani. Viene data voce ai parenti dei civili morti guerra e ai parenti dei combattenti, i miliziani del Califfato. Donne e bambini che devono far fronte a un indicibile dolore e a un sentimento di vendetta e ritorsione che sta governando il complesso dopoguerra iracheno.
La domanda che nasce spontanea dopo la visione di questa preziosa indagine di Mannocchi e Romenzi è: le colpe dei padri debbono ancora e sempre ricadere sui figli?
La situazione è chiara sin dall’inizio: l’Isis non solo ha commesso le uccisioni, organizzato le stragi, schiavizzato le donne. I suoi componenti hanno lavorato su un terreno capace di assorbire con rapidità concetti d’odio e di vendetta: la mente dei bambini e dei ragazzi. Figli, nipoti e loro amici sono stati indottrinati fin da piccoli e immagini e parole ci mostrano come ogni singolo concetto sia penetrato a fondo nelle loro coscienze al punto da divenire inestirpabile. 
Il problema che i due registi evidenziano con grande lucidità riguarda il presente ma, soprattutto, il futuro. Come far sì che un odio così radicato, che ha a sua volta prodotto odio in coloro che ne hanno subito gli orrendi soprusi, possa essere messo in condizione di non nuocere? La soluzione apparentemente più ovvia è: impedendo alle famiglie che sono passate dalla parte dell’Isis di tornare nelle loro case (ammesso che esistano ancora) o, ancor meglio, tenendo in carcere sine die figli e nipoti.
Ingresso 5 euro. Parte del ricavato sarà devoluto a Emergency Forlì. Per informazioni consultare il sito www.salasanluigi.it

FORLÌ: FORMAZIONE E FUNZIONE DELL’OPINIONE PUBBLICA 

Lunedì 11 marzo 2019, alle ore 20.45, presso la Sala Melozzo, piazza Melozzo 7/a, Forlì, per la Scuola di Formazione all’Impegno Sociale e Politico, don Ivan Maffeis, direttore Ufficio nazionale Comunicazioni Sociali della CEI, relazionerà su: “Formazione e funzione dell’opinione pubblica. Contributo dei settimanali diocesani”.
Ingresso libero. 

FORLÌ: “DIABOLIK SONO IO

Correva l’anno 1962 e le sorelle Angela e Luciana Giussani crearono un personaggio destinato a lasciare un segno indelebile nel fumetto italiano. Stiamo parlando di Diabolik, il leggendario criminale di Clerville, diventato negli anni un’icona. La sua storia affascinante merita di essere raccontata in maniera speciale e ci hanno pensato Mario Gomboli e Giancarlo Soldi. Nasce così Diabolik sono io, il documentario che porterà gli appassionati di fumetto lungo la storia del personaggio, a partire dalla sua ideazione ad opera delle due imprenditrici milanesi negli anni ’60. Tra materiali rarissimi direttamente dall’archivio della casa editrice, si svilupperà un complesso mistero. Un’indagine legata alla vicenda di Angelo Zarcone, disegnatore del leggendario numero uno del Re del Terrore, scomparso senza lasciare traccia dopo aver completato le tavole.
Una storia che ha dell’incredibile, con un autore sparito senza lasciare traccia dopo aver dato vita a uno degli albi più importanti del fumetto italiano. La leggenda vuole che le sorelle Giussani in occasione del ventennale di Diabolik abbiano addirittura ingaggiato l’investigatore Tom Ponzi per ritrovarlo, senza successo.
Questo spunto offre la possibilità di raccontare la storia del Re del Terrore, con il contributo di grandi nomi del fumetto italiano, come Milo Manara, Alfredo Castelli, Gianni Bono, Giuseppe Palumbo, Tito Faraci e Mario Gomboli. Insieme a loro esperti di noir come Carlo Lucarelli e Andrea Carlo Cappi e i Manetti bros, prossimi registi di una trasposizione cinematografica dedicata al personaggio.
Ingresso a pagamento. 

RAVENNA: LE COLONIE MARINE ESTIVE DELLA RIVIERA DELL’EMILIA-ROMAGNA

Martedì 12 marzo 2019, alle ore 18.00, presso la Sala Muratori della Biblioteca Classense di Ravenna, via Baccarini 5, Roberta Mira, Valter Balducci, Laura Orlandini e Gian Carlo Cerasoli presenteremo il libro “Colonie per l’infanzia nel ventennio fascista. Un progetto di pedagogia del regime”, Longo Editore. Insieme agli autori interverranno Guido Ceroni e Giuseppe Masetti.
Ingresso libero. 

FORLÌ: NORVEGIA, DA OSLO A BERGEN 

Mercoledì 13 marzo 2019, alle ore 16.00, presso la Sala Assemblee del Foro Boario, piazzale Foro Boario 7, Forlì, per la Rubrica dedicata ai viaggi, Giancarlo Billi, presenterà un reportage dedicato alla Norvegia, da Oslo a Bergen. In parte di Oslo, la capitale, verrà fatto conoscere il museo delle navi vichinghe, il grande parco Frogner col monumentale insieme di sculture opera di Gustav Vigeland, senza dimenticare la galleria d’arte moderna con il famoso urlo di Munch. Di Alesund si ricorderà che è nota per l’elegante architettura liberty ricca di torri, guglie e decorazioni, mentre di Bergen che un tempo centro dell’impero commerciale della lega anseatica.
Verranno proietti gli scatti effettuati nel sud della Norvegia, non solo navigando lungo i fiordi, ma anche alla scoperta di panorami con scorci selvaggi e spettacolari, fiumi che tagliano gole profonde, cascate roboanti che lambiscono le pareti e colorate fattorie che si specchiano nelle limpide acque di laghi alimentati dallo scioglimento dei ghiacciai. 
L’incontro è promosso dall’AUSER. Ingresso libero. 

FORLÌ: CARDUCCI: GLI ANNI DELL’IRA 

Mercoledì 13 marzo 2019, alle ore 16.30, presso la Sala Melozzo, piazza Melozzo 7/a, Forlì, per il ciclo di incontri “Il Risorgimento incompiuto. La questione sociale tra Letteratura e Arte”, promosso dall’Associazione Culturale San Mercuriale e dall’Accademia dei Benigni, Pantaleo Palmieri, Centro Nazionale Studi Leopardiani, terrà una conferenza su: “Carducci: gli anni dell’ira”.
Ingresso libero. 

FORLÌ: KINEMATIX 

Mercoledì 13 marzo 2019, alle ore 18.00, presso il Ridotto del Teatro Diego Fabbri, via Delle Aste 10, Forlì, i Montefiori Cocktail presenteranno il loro ultimo lavoro “Kinematix” dedicato alle colonne sonore.
I Montefiori Cocktail sono il maggiore rappresentante italiano, nonché uno dei nomi più importanti nel mondo, della “scena di musica lounge” dagli anni 90 ad oggi. Hanno mosso dalle balere nostrane ai dancefloor più prestigiosi del mondo, passando per il cinema, la pubblicità e la tv, portando la loro ironica e vivacità ai 4 angoli del globo.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. 

FORLÌ: PENELOPE VA ALLA GUERRA 

Mercoledì 13 marzo 2019, alle ore 18.30 p, presso il Circolo della Scranna, corso Garibaldi 80, Forlì, Angelo Nataloni terrà una conversazione su: “Penelope va alla guerra. Le donne italiane durante la Prima Guerra Mondiale”. 
L’incontro è promosso dall’Associazione La Foglia. 
Ingresso libero. Al termine, per chi desidera fermarsi, buffet a 13 euro. 

FORLÌ: STORIE DI DONNE E DI CIBO 

Giovedì 14 marzo 2019, alle ore 18.00, presso il Ridotto del Teatro Diego Fabbri, via Delle Aste 10, Forlì, l’attore Vito presenterà “Storie di donne e di cibo”.
Vito, accanto alla sua consueta e celebre veste di attore comico teatrale, cinematografico e televisivo, è ormai altrettanto famoso per la sua grande passione per la cucina, portando in scena testi strettamente connessi alla tradizione culinaria della sua terra
Grazie alla sua grande esperienza sul palcoscenico e ai fornelli, Vito propone uno show in cui, agli ingredienti necessari per la realizzazione di un buon piatto, aggiunge quel pizzico di maestria nel raccontare storie che solo un grande attore può avere.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. 

FORLÌ: UNA SERATA IN MUSICA 

Giovedì 14 marzo 2019, alle ore 18,30, presso il Circolo della Scranna, corso Garibaldi 80, Forlì, la FIDAPA Forlì organizzerà una serata in musica Filomena De Pasquale, flauto, e Giorgio Albiani, chitarra.
Per chi desidera fermarsi seguirà apericena; per prenotazioni inviare conferma a valeriavalpiani@alice.it  entro mercoledì 13 marzo) 

FORLÌ: 23° RASSEGNA DI CINEMA AFRICANO  

Giovedì 14 marzo 2019, alle ore 21.00, presso la Sala San Luigi, via Luigi Nanni 14, Forlì, si terrà la serata inaugurale della 23° Rassegna di Cinema Africano “L’incontro atteso”. Dopo il saluto di Raoul Mosconi, assessore del Comune di Forlì, verrà presentata la rassegna. A seguire si terrà un concerto di Kora e percussioni dei musicisti Abdou Mbaye e “Le group  Dollinà”.
Verrà proiettato un montaggio dei corti più apprezzati delle rassegne  precedenti. 
Al termine buffet a cura della Fondazione Caritas – Buon Pastore di  Forlì. 
Ingresso libero. Per informazioni consultare il sito www.salasanluigi.it.   

CASTIGLIONE DI RAVENNA: PRESENTAZIONE DEL LIBRO “SEXTING O AMORE?”

Giovedì 14 marzo 2019, alle ore 21.00, presso la Sala Tamerici, via Vittorio Veneto 21, Castiglione di Ravenna, Andrea Bilotto e Iacopo Casadei presenteranno il libro “Sexting o amore? Educare ai sentimenti nell’era dei social network”.
Ingresso libero. 

FORLÌ: LE SPOSE BAMBINE. LA DONNA TRA TRADIZIONE E MODERNITÀ 

Venerdì 15 marzo 2019, alle ore 20.30, presso la Sala Randi, via delle Torri 13, Forlì, promosso dalla Croce Rossa Italiana, Comitato di Forlì, e dal Gruppo Infermiere Volontarie della C.R.I., si svolgerà un incontro dedicato al tema: “Le spose bambine. La donna tra tradizione e modernità”. 
Dopo il saluto di Davide Gudenzi, presidente C.R.I., interverranno Rossella Talia, presidente Tribunale di Forlì, Nassira Camara, presidente Onlus Mali, Roberta Di Donna, Comandante Ufficio Circondariale Marittimo di Cesenatico, Roberta Pederzoli, docente universitario Centro Metra. 
Coordinerà l’incontro Maria Michea Sangro, ispettrice Infermiere Volontarie Forlì. 
Ingresso libero. 

FORLÌ: PRESENTAZIONE DEI LIBRI “TORNARE A PENSARE” E “FAVOLE PER UN MONDO POSSIBILE”

Giovedì 15 marzo 2019, alle ore 20.30, presso la Fabbrica delle Candele, piazzetta Corbizzi 9/30, Forlì, per il ciclo “Incontri con gli autori”, promosso dalla Biblioteca di Babele e dalla casa editrice L’arcolaio, verranno presentati i libri “Tornare a pensare” di Maurizio Bacchilega e “Favole di un mondo possibile” di Michele Zizzari.
Ingresso libero.  

CASTIGLIONE DI CERVIA: PROIEZIONE DEL FILM “SEVEN”

Venerdì 15 marzo 2019, alle ore 20.30, presso l’Oratorio di San Lorenzo, piazza Tre Martiri, Castiglione di Cervia, verrà proiettato il film “Seven” di David Fincher, USA 1995. 
Ingresso libero. 

BRISIGHELLA: BAMBINA, RAGAZZA, DONNA…

Venerdì 15 marzo 2019, alle ore 20.30, presso l’Antico Convento dell’Osservanza, via Fratelli Cardinali Cicognani 34, ingresso Via Masironi, Brisighella, si svolgerà una serata dal titolo “Bambina, ragazza, donna…quando l’oggi fa male”, con interventi di: Silvia Gentilini, vice-questore del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Faenza, Antonietta Petrone, comandante della Compagnia Carabinieri di Faenza, Raffaella Meregalli, SOS Donna, Centro Antiviolenza di Faenza, Adeline Sita Traore, richiedente protezione internazionale, cittadina del Burkina Faso già presidente in patria della Ong Art-Coton, attiva nel campo dell’emancipazione femminile, Claudia Gatta, assessore del Comune di Faenza, Angela Esposito, vice sindaco Comune di Brisighella. 
Ingresso libero. 

FORLÌ: INAUGURAZIONE DEL CICLO PITTORICO “LA STORIA DELLA SALVEZZA”

Venerdì 15 marzo 2019, alle ore 21.00, presso la Chiesa di San Giuseppe Artigiano, viale Spazzoli 181, Forlì, si terrà l’inaugurazione del ciclo pittorico “La storia della Salvezza, dipinto da Franco Vignazia. Insieme all’artista interverranno Mons. Livio Corazza, vescovo di Forlì-Bertinoro, Davide Drei, sindaco di Forlì, don Carlo Guardigli, parroco. Dopo gli interventi delle autorità Franco Vignazia accompagnerà i presenti in una visita guidata alla scoperta delle tante figure bibliche e simboli rappresentati nell’imponente ciclo pittorico realizzato in acrilico su muro, che raffigura la storia della Salvezza dalla Creazione alla vita di Gesù, con un’attenzione particolare alla figura di San Giuseppe, punto di unione tra Antico e Nuovo Testamento. 
Ingresso libero.  

CASA DELLE AIE DI CERVIA: SERATA CON IL TRIO SCALINI 

Venerdì 15 marzo 2019, alle ore 21.00, presso il Teatrino della Casa delle Aie di Cervia, via Aldo Ascione 4, si svolgerà una serata dedicata alla musica e alle tradizioni con Radames Garoia, Nivalda Raffoni e il Trio Scalini composto da Gianenrico Rustici, chitarra e voce, Erik Scalini, fisarmonica, Davide Camporesi  batteria e voce. 
Ingresso libero. 

PIANGIPANE: 70 IN BLUES 

Venerdì 15 marzo 2019, presso il Teatro Socjale, via Piangipane 153, Piangipane di Ravenna, si terrà un concerto della Treves Blues Band con Fabio Treves, armonica e voce, Alex Gariazzo chitarra e voce, Massimo Serra, drums, Gabriele “Gab D” Dellepiane, basso.
“70 in Blues” è il nuovo tour della Treves Blues Band, che ha collaborato e suonato dal vivo con Roy Rogers, Chuck Leavell, Willy DeVille, John Popper, Linda Gail Lewis, Warren Haynes, Frank Zappa, Opening-act di Bruce Springsteen e Deep Purple.
Apertura sala ore 21.00. Inizio concerto ore 22.00. Naturalmente cappelletti nell’intervallo, come da tradizione. Ingresso riservato soci Arci. Per informazioni consultare il sito www.teatrosocjale.it

PREMILCUORE: CA’ DI ROSSI-MONTALTO VECCHIO-CAMPOSTRONI

Il Club Alpino Italiano, sezione di Forlì, organizzerà per sabato 16 marzo 2019 un’escursione che seguirà il seguente itinerario: Ca’ di Rossi-Montalto Vecchio-Campostroni (al termine fagiolata  sociale): referente Franco  Bezzi cell:  3387418888.
Il percorso si svolgerà su sentieri segnati CAI e tratti su fuori sentiero che da Cà di Rossi  (Premilcuore) portano fino a Montalto Vecchio ed a Campostroni, con il ritorno a Cà di Rossi. L’itinerario e il programma potranno subire modifiche a discrezione del responsabile qualora  le  condizioni atmosferiche e del  terreno lo richiedessero. 
Tipologia percorso CAI – EE; durata 4 ore più soste: lunghezza 10 km circa; dislivello positivo 500 metri circa. Si raccomanda abbigliamento idoneo alla stagione (scarponi, mantipioggia, ecc.). Si consiglia di vestirsi a strati (a “cipolla”) e ricambio completo in auto. 
Al termine del  trekking fagiolata sociale a Cà di Rossi. (Per chi si ferma prenotazioni whatsapp entro il 14/03). Ritrovo ore 7,45 presso sede del CAI Forlì e partenza ore 8.00 con auto proprie. 
Per i non  soci assicurazione obbligatoria “massimali combinazione A e soccorso alpino” pari  a  Euro  8,57 (copia polizza a richiesta), attivabile tutti i martedì (21.00 – 22.30) precedenti  il  giorno dell’escursione presso il CAI in viale dell’Appennino 375, Forlì. L’iscrizione all”escursione  comporta l’accettazione integrale del regolamento escursioni della sezione consultabile presso la segreteria della Sezione o scaricabile: http://www.caiforli.it/documenti/Regolamento_escursioni_2017.pdf

FORLÌ: PRESENTAZIONE DEL LIBRO “SOTTO LE COPERTE NON C’È MISERIA”

Sabato 16 marzo 2019, alle ore 15.30, presso Palazzo Romagnoli, via Albicini 12, Forlì, per la rassegna “I sabati romagnoli”. Incontri fra artisti e scrittori a palazzo” promossa dall’Associazione “Il Parco dei Ragazzi”, verrà presentato il libro “Sotto le coperte non c’è miseria” di Beppe Sangiorgi, Società Editrice Il Ponte Vecchio.  
Questo libro è un viaggio tra modi di dire, proverbi, aneddoti, indovinelli e racconti alla scoperta della sessualità pensata, sognata, mitizzata e praticata dai romagnoli di ogni tempo. Il dialetto, ovviamente mantenuto nelle citazioni (con traduzione in italiano), ha il potere di addolcire la crudezza dei termini, sia perché capace di indurre il sorriso sia perché cala il lettore in una civiltà di grande naturalezza qual era un tempo, ed in parte anche oggi, la Romagna delle campagne, dei paesi e dei borghi cittadini: luoghi nei quali le cose venivano chiamate con il loro nome e sesso e amore appartenevano al ciclo naturale della vita. La lettura di questo libro è motivo di divertimento e di conoscenza dei modi di vita amorosi in una Romagna dove la virilità e la sessualità occupavano prepotentemente la mente e il corpo. Come Cristiano Cavina testimonia: «Il sesso è stato l’unico aspetto della mia educazione di cui si è occupato nonno Gianì, lasciando danni profondi e cicatrici visibili ancora oggi. Non era facile del resto essere all’altezza delle aspettative di un uomo che si vantava pubblicamente dei suoi sette fiammiferi e mezzo di virilità. Fiammiferi svedesi, i sulfanel…».
L’evento sarà aperto, alle ore 15.30, dalla visita d’arte a cura di Daniela Caponera dal tema  “L’autoritratto come consapevolezza di sè, espressione del proprio sentire e affermazione di poetica artistica. Un percorso tra autoritratti dipinti, scolpiti o semplicemente tracciati sulla carta, per conoscere meglio gli artisti ospitati a Palazzo Romagnoli.”
Ingresso ridotto al Museo (Euro 3.00). Per informazioni Gianni Giancarlo Giunchi 320 0435480.

FORLÌ: FEDERICO FELLINI E LA MAGIA 

Sabato 16 marzo 2019, alle ore 16.00, presso la Residenza Zangheri, via Andrelini 5, Forlì, per il ciclo di incontri di Primavera, Gianfranco Angelucci, scrittore e regista, terrà una conferenza su: “Federico Fellini e la magia”. Verranno proiettate immagini d’epoca e filmati. 
Ingresso libero. 

FORLÌ: ANTARTIDE IL CONTINENTE ESTREMO

Sabato 16 marzo 2019, alle ore 16.00, presso la sede degli Amici dell’Arte, viale Roma 124, Forlì, Fabio Semprini, presidente della Società per gli Studi Naturalistici della Romagna, terrà una conversazione su: Antartide il continente estremo”.
L’Antartide è il continente più inospitale della terra, sempre stato disabitato e la sua esplorazione è rimasta ostacolata dai ghiacci che lo circondano e dalle sue estreme condizioni climatiche. Solo dalla metà del secolo scorso, grazie ai progressi tecnologici, è stato possibile addentrarsi nel suo interno e tutt’ora la permanenza è riservata ad un ristretto numero di persone che vi compiono studi scientifici.Delle caratteristiche dell’Antartide, delle sue esplorazioni, delle ricerche italiane, delle sua forme di vita parlerà il relatore. 
Verranno proiettati due brevi filmati. Ingresso libero. Per informazioni consultare il sito www.amicidellarte.info

FORLÌ: INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA “IERI, OGGI E…”

Sabato 16 marzo 2019, alle ore 16,30 presso la Sala Galassi della Residenza Zangheri, via Fausto Andrelini 5, Forlì, si terrà l’inaugurazione  della mostra “Ieri, Oggi e …”, un viaggio tra nature morte, paesaggi e ritratti nella pittura di Alvaro Lucchi. 
La mostra resterà aperta fino al 28 marzo e sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 10,00 alle 12,30 e dalle 16,00 alle 18,30. Ingresso libero. 

RIOLO TERME: VIOLENZA DI GENERE: L’AMORE CHE FA MALE…”

Sabato 16 marzo 2019, alle ore 17.00, presso la Sala Comunale San Giovanni (ex chiesa San Giovanni Battista), Via Giuseppe Verdi 5  Riolo Terme, si svolgerà il convegno “Violenza di genere: l’amore che fa male…” promosso dal Lions Club della Valle del Senio. Interverranno: Antonella Oriani, presidente dell’Associazione SOS Donna, Centro Antiviolenza di Faenza; Valentina Montuschi, psicologa e psicoterapeuta, responsabile del supporto a minori vittime di violenza e violenza assistita per l’Associazione SOS Donna. Coordinerà l’incontro Sonia Alvisi, consigliere regionale di Parità per l’Emilia-Romagna. 
Seguirà buffet per tutti gli intervenuti.

SAN MARTINO IN VILLAFRANCA: LÒM A MÊRZ 

Sabato 16 marzo 2019, presso la Sala Parrocchiale di San Martino in Villafranca, via Lughese 135, Forlì, si svolgerà una serata, promossa dal locale Comitato di Quartiere, dedicata ai “Lòm a Mêrz” e alla premiazione del concorso indetto per individuare l’attrice o l’attore che maggiormente ha divertito gli spettatori che hanno assistito agli spettacoli delle compagnie dialettali che si sono alternate nel corso dei mesi scorsi sul palco partecipando alla rassegna “4 sbacarêdi cun e nòstar dialet”. L’iniziativa si svolgerà secondo il seguente programma: ore 19.15, momento conviviale (prenotazioni entro mercoledì 13 marzo – telefonare a Chiara 3488756329); ore 20.30, musica in allegria con “I Cantastorie di Romagna”; ore 21.00, Gabriele Zelli premierà l’attrice o l’attore vincitore del concorso. 
Per l’occasione nell’area esterna verrà accessa la tradizionale focarina che un tempo caratterizzavano le campagne romagnole, sia nei giorni finali di febbraio e in quelli iniziali di marzo, sia per San Giuseppe (19 marzo).
L’accensione delle focarine era una tradizione tipica della Romagna contadina, pagana e cristiana. Secondo la tradizione religiosa, l’avvento della primavera è segnato dalla festa di San Giuseppe, protettore dei poveri. Ma in Romagna, oltre alle celebrazioni religiose, sono sopravvissute alcune usanze pagane, come i falò di primavera. 
Prima ancora dei Romani, la Romagna era territorio dei Celti. In questo periodo si svolgevano i riti celtici che propiziavano la fertilità, poi assorbiti dal calendario romano. Nel mese di Marzo venivano svolti anche i riti di purificazione agraria. Proprio il falò appartiene a questa antica cultura. Il fuoco è un tipico elemento purificatore in molte tradizioni. I nostri avi erano soliti celebrare l’arrivo della primavera e invocare una buona annata per la raccolta nei campi tramite grandi roghi. Ecco da dove nasce la tradizione dei falò accesi la sera della vigilia di San Giuseppe, le “focarine” o “fogheracce” che in Romagna si rincorrono nelle diverse località, dalla costa all’entroterra.

DOVADOLA: IL DIARIO DI ADAMO ED EVA 

Sabato 16 marzo 2019, alle ore 21.00, presso il Teatro Comunale di Dovadola, piazzale della Vittoria 3, Barbara De Rossi e Francesco Branchetti metteranno in scena lo spettacolo “Il diario di Adamo ed Eva”, recital a due voci tratto da Mark Twain, traduzione ed elaborazione Maura Pettorruso, con i mimi Umberto Bianchi e Raffaella Zappalà, regia Francesco Branchetti.
Mark Twain, attingendo al mito della Creazione, narra come siano andate le cose tra l’uomo e la donna in una chiave ironica, umoristica ma anche fiabesca e romantica e racconta come possa essere nata l’attrazione tra i due sessi.
Il testo a due voci inizia con l’apparizione di Eva, che Adamo vede come una creatura bizzarra e fantasiosa; Adamo si ritrova un bel giorno a dover fare i conti con questa nuova strana creatura «Questo nuovo essere dai capelli lunghi… Non mi piace, non sono abituato ad avere compagnia». Nel racconto le due voci si avvicendano in modo commovente e allegro. Eva una creatura molto bizzarra e fantasiosa ma anche romantica, vanitosa e chiacchierona, sempre interessata a dare nomi agli animali, alle piante e al creato. Adamo invece è un uomo rude e facilmente irascibile, un solitario, innervosito dalla continua presenza di Eva, che lo segue imperterrita e incuriosita, parlando ininterrottamente. Adamo però è molto affascinato da Eva. Il loro incontro sembra destinato al disastro. Poi Eva mangia la mela e inizia la caduta entrano così nel mondo della morte, dei figli, del lavoro, della conoscenza; arrivano i figli Caino e poi Abele, esseri che Adamo per molto tempo non riconosce come umani, ma crede siano una nuova specie di animali. Le due voci si susseguono fino a che i due nonostante le diversità, si rendono conto che si amano. E’ l’ incontro tra l’uomo e la donna, in questo giardino dell’Eden con tutti gli aspetti e le caratteristiche dell’uomo e la donna moderni. 
Ingresso a pagamento. Per informazioni e prenotazioni consultare il sito www.teatrodelleforchette.it

RAVENNA: FESTA DAL “FUGAREN”

Domenica 17 marzo 2019, la Società Canterini Romagnoli Gruppo Corale “Pratella-Martuzzi” organizzerà in Via Romea Nord 259, Ravenna, la “Festa dal “fugaren” secondo il seguente programma: ore 14.30 “Gara degli spaventapasseri” e“Zug d’una volta”; ore 16.00 concerto dei Canterini Romagnoli di Ravenna e degli alunni dei corsi di canto corale diretti da Matteo Unich e da Linda Dugheria; ore 18.00 accensione dei fuochi per fare “Lom a merz”.
Ogni ragazzo riceverà un omaggio di partecipazione. Per informazioni consultate il sito www.canteriniromagnoli.it.

FORLÌ: ALLA SCOPERTA DEL RISORGIMENTO FORLIVESE

In occasione della mostra in corso presso i Musei San Domenico “Ottocento. L’arte dell’Italia tra Hayez e Segantini” il Lions Clubs Forlì Host, il Lions Clubs Forlì Valle del Bidente, il Lions Clubs Forlì Giovanni de’ Medici, il Lions Clubs Forlì-Cesena Terre di Romagna e il Leo Club Forlì, in collaborazione con la Sezione forlivese dell’Istituto Nazionale di Storia del Risorgimento, si assumeranno l’incarico di tenere aperto per sei domeniche pomeriggio il Museo del Risorgimento, ospitato a Palazzo Gaddi, altrimenti non accessibile e non visitabile se non su appuntamento rivolgendosi al Servizio Cultura e Musei (tel: 0543 712627 email: musei@comune.forli.fc.it).
Il service deciso dai clubs Lions forlivesi, in analogia a quanto avvenuto nel corso degli ultimi anni per il Museo Romagnolo del Teatro, che quest’anno sarà tenuto aperto durante le quattro domeniche di maggio per consentire lo svolgimento di Gaddi Festival, inizierà domenica 17 marzo e si concluderà domenica 28 aprile. Ogni domenica i soci saranno presenti dalle 15.00 alle 18.00 e affiancheranno il personale comunale nell’accoglienza dei visitatori. Ogni giorno di apertura vedrà anche l’organizzazione di iniziative, curate da Andrea Mariotti, Paolo Talamonti e Gabriele Zelli, che avranno lo scopo di richiamare l’attenzione sul Museo e in particolare su due ricorrenze: il 200° anniversario della nascita di Aurelio Saffi e il 170° della Trafila Garibaldina. 
Per domenica 17 marzo 2019, anniversario dell’Unitàd’Italia, il programma del pomeriggio sarà così articolato: ore 15.00 – 18.00: apertura Museo del Risorgimento; ore 15.15: visita al museo; 
ore 16.00: primo itinerario patriottico e risorgimentale -camminata condotta da Gabriele Zelli alla scoperta della Forlì del Risorgimento: casa natale di Piero Maroncelli, casa natale di Carlo Matteucci, casa natale di Achille Cantoni, piazza Saffi, casa natale di Alessandro Fortis.
Luogo di ritrovo presso il Museo del Risorgimento. In caso di pioggia la camminata non si svolgerà.  
Partecipazione libera. Per informazioni 3493737026. 

ROCCA DELLE CAMINATE: VISITA GUIDATA 

Domenica 17 marzo 2019, con appuntamento e partenza alle ore 15.30, Chiara Macherozzi condurrà una visita guidata alla Rocca delle Caminate. 
La visita guidata, ad aggregazione libera e a pagamento su prenotazione obbligatoria entro venerdì 15 marzo al numero 3498087330, verrà effettuerà solo al raggiungimento di un numero minimo di prenotazioni pervenute entro il termine prefissato.

FORLÌ: ANIMARE STORY

Dopo il successo della passata edizione, tornano alla Sala San Luigi gli appuntamenti con i cortometraggi di animazione di Sedicicorto International Film Festival. In attesa della partenza, prevista per luglio 2019, della nona edizione di Animare Film Festival, rassegna cinematografica dedicata ai più piccoli che si tiene annualmente a Cesenatico, torna Animare Story, due pomeriggi di proiezioni di cortometraggi di animazione curate sempre dal Sedicicorto International Film Festival.
Le porte della Sala San Luigi (via Luigi Nanni, n 14 – Forlì) si apriranno per le prossimetre domeniche di marzo (17 e24), alle ore 17.00. Lo staff di Sedicicorto accoglierà i bimbi e le loro famiglie, pronti per trascorrere insieme un pomeriggio in allegria e in compagnia di alcuni tra i più importanti corti di animazione che hanno caratterizzato la passata stagione cinematografica.
Tra le novità dell’edizione di Animare Story di quest’anno, Sedicicorto ci tiene in particolar modo al contest di disegno, con cui verrà chiesto ai piccoli spettatori partecipanti di rappresentare un personaggio, nato dalla loro fantasia o tratto da qualcuno dei corti che particolarmente avranno attratto la loro attenzione. Al vincitore, decretato nel corso della proiezione di domenica 24 marzo, un simpatico premio e la possibilità di vedere la propria opera pubblicata sul cine-web magazine di Sedicicorto, www.kontainer16.com.
Le proiezioni saranno tutte ad ingresso libero per i bambini, mentre è previsto un biglietto di 5€ dai 12 anni in su. Per maggiori informazioni consultare il sito www.sedicicorto.it, alla sezione news o i profili social (Fecebook, Instagram e Twitter) del festival. 

CESENA: MICROSCOPICHE * 3 – FOGLI INCAUTI

Una mostra personale di Elena Hamerski, composta da libri d’artista e archivi di serie dei suoi lavori dal 2011 al 2019, si terrà per una sera soltanto all’interno dei suggestivi spazi dello Studio Guerri, via Braghittina 830, San Vittore, Cesena, domenica 17 marzo 2019, dalle ore 17.00.
Microscopiche è un progetto di Federico Guerri, una rassegna di piccole e preziose mostre personali all’interno del suo studio della durata di un pomeriggio. Ha ospitato fino ad ora Giovanna Sarti e Massimiliano Fabbri.
Ingresso libero. 

CAMPIANO DI RAVENNA: FAT VERA MAI SUZEST 

Domenica 17 marzo 2019, alle ore 21.00, presso il Teatro Le Dune, via Petrosa 205, Campiano di Ravenna, la Compagnia Filodrammatica Hermanos di Longiano metterà in scena la commedia dialettale romagnola “Fat vera mai suzest”, tre atti di Giusi Canducci.
Ingresso a pagamento. Per informazioni e prenotazioni 0544563445. 

SEGNALAZIONI

DIMMI COME SCRIVI E TIDIRO’ CHI SEI…. (INCONTRI DI GRAFOLOGIA)

“Bisogna conoscere se stessi: quand’anche non servisse a trovare la verità, giova per lo meno a regolare la propria vita; e non c’è nulla di più giusto” diceva Pascal. Perchè non farlo attraverso la conoscenza della nostra scrittura?
Relatrice: BARBARA TAGLIONI 
Grafologa – Perito – Educatrice del Gesto Grafico
I cinque incontri di due ore ciascuno si svolgono in modo vivace attraverso la proiezione di slides con esempi di scritture di personaggi famosi della cronaca, della storia, della scienza e dello spettacolo ed è rivolto a tutti coloro che desiderano apprendere gli elementi fondamentali da analizzare in una grafia e scoprirne le relative corrispondenze caratteriali. (è richiesta una quota di partecipazione)
Sede: PUNTODONNA VIA Maroncelli 39 – Forli’
Date: 11-25 marzo e 1 – 8 e 15 aprile – ore 20, 45
Info: mail info@puntodonna.it – tel. 0543 36484 – 335 5898933
https://www.facebook.com/events/407855199972635/

LE UOVA DI PASQUA PER L’HOSPICE 

Anche quest’anno l’associazione Amici dell’Hospice lancia l’iniziativa solidale delle Uova di Pasqua. In vista delle festività pasquali in ogni casa si faccia in modo che ci sia un uovo quale tradizionale simbolo della ricorrenza pasquale acquistando quelli proposte dall’associazione, perché hanno il gusto del cioccolato di qualità, con la possibilità di fare un gesto di generosità. Dalla vendita, tolte le spese, il ricavato sarà destinato ai progetti di sostegno e assistenza delle persone ammalate di tumore, ospiti degli Hospice di Forlimpopoli e Dovadola, e in assistenza domiciliare di cure palliative.
Sono disponibili tre tipologie di uova: cioccolato al latte, cioccolato fondente e cioccolato latte e cereali. E’ possibile prenotarle fin d’ora telefonando all’Hospice di Dovadola, tel. 0543.934607/int. 3, chiedere di Manuela.

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Gabriele Zelli

Gabriele Zelli è nato a Forlì il 5 marzo 1953. Da circa trent'anni si occupa in modo continuativo di cultura, sport e di attività sociali. Per Romagnapost, insieme a Marco Viroli, cura una rubrica intitolata "pillole forlivesi" dedicate alla storia della città. 

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