Qui il 22 dicembre 1946, costruita con il contributo ed il lavoro di tanti compagni e compagne e cittadini, venne inaugurata da Palmiro Togliatti la sezione PCI intitolata a Celso Strocchi, caduto per la libertà d’Italia. Così racconta la targa realizzata da una mosaicista e visibile di fronte all’ingresso del grande edificio che in via Maggiore, a Ravenna, da oltre 70 anni racchiude importanti capitoli della storia politica, culturale e sociale della città. «La Casa del Popolo fu costruita con il contributo e il sostegno volontario di tantissimi iscritti e simpatizzanti, negli anni ‘50 ci fu persino una famiglia che donò una grossa cifra dietro la semplice promessa che sarebbe stata restituita nel tempo», ricorda Guido Ceroni, presidente dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Ravenna, già funzionario di partito e amministratore pubblico, curatore del saggio I giorni della «Strocchi». Vita di una sezione da Togliatti al partito democratico insieme ad Andrea Baravelli, Danilo Montanari e Sergio Totti.
articolo a cura di Giorgia Gianni apparso sul n.7-8/2019 del mensile “La Romagna Cooperativa”
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