Frenata dall’amore

Donatella Galvani, Miss Suocera 2021

CESENA. Donatella Galvani, 60 anni, impiegata, di Torino, mamma di Ilaria, di 26 anni e suocera di Salvatore, nella finale che si è tenuta a  Bellaria, ha vinto la 27° edizione del concorso nazionale di bellezza e simpatia “Miss Suocera”.

Tutto fa pensare che lei sia soddisfatta.

“Assolutamente sì. E’ stato bellissimo. Avevo già vinto il titolo di Miss Mamma Italiana Gold, ma ogni volta è un’emozione nuova”.

Come si è avvicinata al concorso?

“L’esperienza risale al 2009. Fui spinta da mia figlia. E’ sempre lei che condiziona le mie scelte”.

Donatella Galvani (foto Gloria Teti)

Che però discutete?

“Certo, ma alla fine è sempre lei che convince me”.

Aveva già fatto esperienze simili?

“Sì, quando avevo 23 anni. Partecipai a una selezione in Val D’aosta e vinsi il titolo di Miss in Gambissima che mi permise di partecipare alla semifinale di Miss Italia”.

Apperò. Come andò?

“Bene, mi piazzai fra le prime dieci. Ma mi bloccò il mio fidanzato”.

In che senso?

“Quando lo chiamai al telefono per comunicargli il risultato fu tranciante: o me o il consorso”.

Lei cosa fece?

“Mi ritirai dal concorso, ma fu un grande errore”.

Cioè?

“Ci siamo sposati, ma quando mia figlia era piccolissima lui ha scelto di farsi un’altra famiglia”.

Una bella botta?

“Certo che sì. Io credo nei sentimenti, nell’amore, nella famiglia. Quel comportamento mi ha talmente condizionato che adesso sono ancora single”.

Perché?

“Difficile rispondere. Forse sono diventata selettiva. Fatto che sta che fu una sofferenza e in seguito mi sono dedicata solo a mia figlia. E pensare che stavo per cambiare vita”.

Con la figlia Ilaria durante la prova di abilità

Ovvero?

“Stavo scegliendo di lasciare il lavoro per condividere l’attività di ristorazione di mio marito. Per fortuna sono rimasta a fare l’impiegata”.

Era una scelta che le sarebbe piaciuta?

“Molto, fare la ristoratrice era il mio sogno nel cassetto. Mi piace stare tra la gente e quello me lo avrebbe permesso”.

Ci ha provato di nuovo?

“No, non ci sono state le condizioni economiche”.

Passioni?

“Ce ne è una che mi accompagna da 40 anni: la majorette. Sono attiva e insegno a ”Le Sirenelle”, gruppo della città di Torino. E’ una passione che mi accompagna da sempre e che condivido con mia figlia che mi aiuta anche nell’insegnamento”.

A Miss Suocera l’ha presentata come prova di abilità.

“Sì e penso di aver conquistato la giuria grazie ad una esibizione coinvolgente”.

Altre passioni?

“La recitazione. Adoro farlo. La telecamera è fantastica”.

Ha avuto opportunità?

“Per ora piccoli ruoli. Ho partecipato a trasmissioni televisive: Forum, Detto fatto, Vita in Diretta. Intanto mi sono iscritta ad un corso di recitazione. Vedremo”.

Cosa prova quando sfila?

“Mi piace, ma soprattutto se indosso un bell’abito. Mi piace mostrare di essere all’altezza di poterlo mostrare, di poterlo comunicare agli altri. Anche quello lo vivo un po’ come una recita”.

Pregi e difetti?

“Sono solare, comunicativa e sempre disponibile. rinuncio a qualsiasi cosa per la famiglia. Poi sono una credulona. Ho troppa fiducia negli altri e rimango fregata”.

Il rapporto fra suocera e genero spesso è complicato. Nel suo caso come vanno le cose?

“Benissimo. Totò è il mio figlio maschio e mi considero una mamma due”.  

Le foto sono di Gloria Teti

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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